La Primavera, la Quaresima e la Poesia

È il primo giorno di Primavera, è l’ultima domenica di Quaresima ed è il giorno dedicato alla Poesia. Sono tante allora, tantissime le riflessioni che si possono fare oggi. Parlare di Primavera significa parlare di rinascita, di novità, e lo stesso vale per la Quaresima, deserto penitenziale che precede, per i cristiani, la luce redentrice del Risorto. La poesia invece, superiore alla filosofia (“I poeti hanno il diritto di considerarsi superiori ai filosofi - Lautréamont, Poesie, 1870”. “[Non ho nulla] da dire ai filosofi; né essi hanno nulla da dire a me. Come li avvicino diventano fluidi; si dilatano all'universale per non essere toccati in un solo punto nevralgico. Tutti i loro sistemi sono <<toppe>>, per nascondere una <<rottura di realtà>>. I poeti promettono di meno e mantengono di più.“ — Umberto Saba), è il linguaggio segreto dell’anima e della fantasia; il poeta è quanto di più simile esista alla figura del profeta, che parla (anche inconsapevo