Il Natale a scuola Le festività del Natale offrono molti spunti sia dal punto di vista didattico, sia educativo. Molto spesso si dice che la scuola italiana non sia al passo coi tempi. Bene, ritengo invece che in alcuni casi sia meglio che la scuola non si uniformi , non diventi lo specchio deformato di una realtà volta all'immagine più che alla sostanza , alla forma più che al contenuto . In particolare le festività natalizie sono diventate principalmente un affare commerciale e diventano l'esatto contrario dell'autentico messaggio di pace e d'amore. E' il momento quindi di andare contro corrente e ritornare al significato etimologico della parola Natale che significa nascita , nascita di Gesù, ed esprime valori universali condivisibili dai credenti e dai non credenti: la pace, l'uguaglianza nella diversità, l'amore per se stessi e per gli altri, la solidarietà, sono valori dell'uomo in quanto tale. I bambini risponderanno in modo positiv
Giornata nazionale dell'albero: proposte educativo didattiche di apprendimento
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Oggi, 21 novembre, è la giornata nazionale dell'albero.
L'albero, questo nostro caro amico, è il polmone del pianeta ed è giusto non dimenticarcelo mai. Incendi devastanti, spesso dolosi, ci portano via un bene prezioso, una parte di noi stessi. La cementificazione incosciente distrugge gli alberi e crea notevoli problemi alla sopravvivenza dell'ecosistema.
Il tema dell'educazione ambientale va inserito nelle attività educativo didattiche di apprendimento ma non solo. Io credo che ognuno di noi debba lottare per la sopravvivenza della vita sulla Terra con una protesta democratica e pacifica. Uniamoci a chi nel pianeta vuole la vita, ascoltiamo la scienza perché i segnali che ci giungono dai dati relativi all'inquinamento ambientale non sono certo incoraggianti. Nelle attività educativo didattiche per la scuola primaria il tema della difesa dell'ambiente è, a mio parere, da considerare tra le priorità assolute, da inserire in tutte le discipline.
Il tema dell'educazione ambientale va inserito nelle attività educativo didattiche di apprendimento ma non solo. Io credo che ognuno di noi debba lottare per la sopravvivenza della vita sulla Terra con una protesta democratica e pacifica. Uniamoci a chi nel pianeta vuole la vita, ascoltiamo la scienza perché i segnali che ci giungono dai dati relativi all'inquinamento ambientale non sono certo incoraggianti. Nelle attività educativo didattiche per la scuola primaria il tema della difesa dell'ambiente è, a mio parere, da considerare tra le priorità assolute, da inserire in tutte le discipline.
Vi propongo di leggere i post relativi alla giornata dell’albero ed all’educazione ambientale:
"L'albero" di Luigi Pirandello - Analisi, comprensione, interpretazione del testo - Approfondimenti grammaticali e lessicali
Educazione alla musica: "Per fare un fiore ...", testo di Gianni Rodari, musica di Sergio Endrigo. Didattica per la LIM (lavagna interattiva multimediale).
"Un albero speciale" di Ercole Bonjean - Filastrocca di Natale a rima alternata
"Il testamento di un albero", poesia di Trilussa
La canzone dell'albero vecchio di Pablo Neruda
Progetto di educazione ambientale per la scuola primaria
Giornata della Terra 2019 (Earth Day): attività educativo didattiche di apprendimento.
Chiunque fosse sensibile a questo argomento mi può comunicare eventuali proposte per la didattica e non solo. Volentieri le pubblicherò!
Scrivi a ercolebonjean@gmail.com
Sono nato ad Ancona 71 anni fa ma imperiese d'adozione; è nella provincia di Imperia che ho maturato un'esperienza quarantennale nell'insegnamento (Ventimiglia alta, Sanremo San Bartolomeo, Arma di Taggia, e per ventidue anni a Imperia). Da quando sono in pensione mi dedico a questo blog, al piacere di scrivere, e ad insegnare il mio gioco preferito: gli scacchi. E' gratificante poter rilevare che i racconti, le poesie, le filastrocche, i testi di vario tipo, suscitino il vostro interesse ed apprezzamento, mi è di sprone a continuare in questa attività cercando di migliorarmi.
Tra i miei maggiori interessi: la lettura, la scrittura, la musica, il nuoto e gli scacchi.
I commenti o le proposte relative a questo blog sono gradite!
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I vostri preferiti degli ultimi sette giorni
"Fa freddo" filastrocca a rima alternata di Gianni Rodari
Fa freddo Italia sottozero. Lo stivale si è ghiacciato. Sta la neve sui monti come panna sul gelato. I gatti del Colosseo, a Roma, battono i denti. Si pattina sul Po e i suoi maggiori affluenti. E' gelata la coda di un asino a Potenza. Le gondole di Venezia sono a letto con l'influenza. Un pietoso alpinista è partito da Torino per mettere un berretto sulla cima del Cervino. Ma dov'è, dov'è il mago con la fiaccola fatata per portare in tutte le case una calda fiammata? Gianni Rodari Visualizza e stampa Potrebbero interessarti: Le poesie Le filastrocche La raccolta dei temi Il testo narrativo Il testo descrittivo Il testo argomentativo Il testo poetico Il testo umoristico Scrittura creativa Argomenti di vario tipo Dettato ortografico Lettura e comprensione del testo Antologia Elementary school Genitori e figli La grammatica a fumetti Le favole di Esopo: analisi ed interpretazion
Il testo narrativo fantastico: "Babbo Natale e le renne", scheda con lo schema del lavoro.
Costruire un testo di tipo narrativo fantastico Personaggi Babbo Natale, le renne, il medico Polosalus, mago Sapiens. Problema Mancano oramai pochi giorni a natale e le renne hanno la febbre alta; se non guariscono in breve tempo i bambini di tutto il mondo non riceveranno i regali. Il medico Polosalus tenta di guarirle ma non vi riesce e la febbre continua a salire. Soluzione del problema Babbo Natale chiede aiuto a Mago Sapiens che prepara una pozione magica a base di latte caldo miele e tantotanto zucchero. Conclusione Le renne trascorrono una notte tranquilla. Al risveglio la febbre è scomparsa e scalpitano per poter cominciare a volare sopra i tetti di tutto il mondo e donare regali ai bambini. Scriviamo la storia Mancano oramai pochi giorni al Natale e Babbo Natale ha preparato i regali per soddisfare le richieste di tutti i bambini del mondo. Comincia a preparare la slitta e, come ogni mattina, si reca nella grande stalla del Polo Nord per dare la col
"La stella cometa" - La poesia, il lavoro in classe.
Comprendere una poesia "La stella cometa" La stella cometa La stella cometa infrange il buio della notte. La luce inonda la piccola capanna e illumina le genti. “E’ nato!” ci dice. Il tempo fugge via veloce, le strade brillano di luci. La gente corre, compra regali. Si vende, si vende, a Natale. Ma un volto sorride nell’ombra, una mamma stringe il figlio al suo seno, un padre comprende i suoi errori, un soldato ritorna a casa. E’ Amore, non si compra, non si vende, si regala. E’ nato, è nato Gesù! Compare la stella cometa, avvolge il mondo di luce, risplende nella notte stellata. Ercole Bonjean © Comprensione ed interpretazione del testo Il maestro Ercole descrive il Natale attraverso l'immagine suggestiva della stella cometa che annuncia ai popoli del mondo la nascita di Gesù. Il Natale nei nostri giorni è molto diverso dalla prima capanna e ben lontano dall'amore che il piccolo bambino vuole donarci. Oggi la festa del Natale d
"Fa freddo" filastrocca in rima alternata di Gianni Rodari - Analisi e comprensione del testo
Analisi e comprensione del testo Il freddo, con l'arrivo dell'inverno, descritto in una simpaticissima filastrocca a rima alternata del più amato poeta delle bambine e dei bambini, Gianni Rodari. Lo scrittore di Omegna utilizza immagini particolarmente vivaci e dà l'idea del freddo attraverso l'uso di divertenti metafore. Il poeta paragona l'Italia ad uno stivale ghiacciato con la neve che ricopre i monti come una panna sul gelato. I gatti battono i denti dal freddo e ad un asino si è gelata la coda. Persino il monte Cervino risente del freddo e un alpinista lo riscalda mettendogli in testa un bel berretto. In conclusione della poesia Rodari auspica che la magia dell'inverno possa entrare in tutte le case con una "fiaccola fatata" che porti calore a tutti noi. La filastrocca è scritta in rima alternata; ancora una volta il Maestro Gianni Rodari gioca con le parole e rende le immagini semplici e coinvolgenti, adatte a catturare l'interesse e l'
L'albero di Natale (leggenda) - Analisi del testo
L'albero di Natale C'era una volta un boscaiolo che aveva la sua bambina tanto ammalata: non sorrideva mai e non voleva scendere dal letto. Il boscaiolo era triste, ma che cosa poteva fare? La vigilia di Natale l'uomo uscì e andò lontano a raccogliere un pò di legna per il camino. Arrivò in un bosco di abeti e fu colpito dallo spettacolo meraviglioso degli alberi coperti di neve e illuminati dalle stelle e dalla luna. "Oh" pensò, "se la mia piccola potesse vedere tutto ciò!". Ma ecco che gli venne una bellissima idea. Tagliò un piccolo abete e se lo portò a casa. Lo mise dritto al camino e lo adornò con tutto quello che poteva trovare: noci, bacche di un bel rosso acceso, arance, fiocchetti colorati e, per finire, confezionò delle piccole candele e le dispose sui rami, accendendole proprio a mezzanotte. L'albero luccicava come fosse ricoperto di gemme. "Oh, che meraviglia" esclamò felice la bambina, battendo le mani. Sorrise e ta
Esercizi di analisi grammaticale per la classe quinta
Esercizi di analisi grammaticale per la classe quinta Eseguo l'analisi grammaticale delle seguenti frasi: Il libro che ho letto alla biblioteca civica è veramente divertente. I tuoi amici ti cercavano, li hai incontrati? Quando lo incontrai provai una forte emozione. Non vedo Giulia da tempo: ne sento la mancanza. Lo andai a trovare e gli regalai un barattolino di marmellata. La mamma, che lavora in banca, esce di casa la mattina presto. Mara ha un simpatico cagnolino che si chiama Sommy. La piazza nella quale vado a giocare è molto vasta. Domani vedrò Giacomo che mi porta un magnifico libro di avventure. 1) Il = articolo determinativo maschile singolare libro = nome comune di cosa maschile singolare che = pronome relativo ho letto = voce del verbo leggere 2^ coniugazione modo indicativo tempo passato prossimo 1^ persona singolare alla = preposizione articolata formata da a + la biblioteca = nome comune di cosa femminile si
Babbo Natale e le renne - Scheda di verifica per la lettura e la comprensione del testo: I bimestre classe terza.
Verifica di lettura e comprensione del testo, II bimestre classe terza Babbo Natale e le renne Mancano oramai pochi giorni al Natale e Babbo Natale ha preparato i regali per poter soddisfare le richieste di tutti i bambini del mondo. Comincia a preparare la slitta e, come ogni mattina, si reca nella grande stalla del Polo Nord per dare la colazione alle renne. Le trova distese e senza forze. Le accarezza sulla fronte e si accorge che hanno la febbre alta. Poche ore dopo è sul posto Polosalus il medico del Polo Nord che presta le prime cure. Niente da fare. Prepara allora una bella iniezione e fa una bella puntura alle povere renne. Nonostante l'intervento del medico la febbre continua a salire e con essa la preoccupazione del babbo dalla lunga barba bianca. Quando oramai tutte le speranze sembravano perdute Babbo Natale si ricorda del suo amico mago Sapiens che non è proprio un medico ma un grande saggio. E' sera quando il sapiente giunge nella stalla ed osserva le
Il Natale a scuola: racconti, poesie, filastrocche, temi, leggende, percorsi educativo didattici di apprendimento per l'analisi, la comprensione, l'interpretazione del testo
Il Natale a scuola Le festività del Natale offrono molti spunti sia dal punto di vista didattico, sia educativo. Molto spesso si dice che la scuola italiana non sia al passo coi tempi. Bene, ritengo invece che in alcuni casi sia meglio che la scuola non si uniformi , non diventi lo specchio deformato di una realtà volta all'immagine più che alla sostanza , alla forma più che al contenuto . In particolare le festività natalizie sono diventate principalmente un affare commerciale e diventano l'esatto contrario dell'autentico messaggio di pace e d'amore. E' il momento quindi di andare contro corrente e ritornare al significato etimologico della parola Natale che significa nascita , nascita di Gesù, ed esprime valori universali condivisibili dai credenti e dai non credenti: la pace, l'uguaglianza nella diversità, l'amore per se stessi e per gli altri, la solidarietà, sono valori dell'uomo in quanto tale. I bambini risponderanno in modo positiv
I nomi difettivi, sovrabbondanti, invariabili: spiegazioni ed esercizi per la scuola primaria.
I nomi difettivi Si chiamano difettivi quei nomi che mancano (quindi difettano) di uno dei numeri o del singolare o del plurale. I nomi sangue, latte, bontà, miele e via dicendo, sono nomi difettivi del plurale. Infatti non si dice mai i sangui , i latti , le bontà , i mieli (nomi difettivi del plurale), come non si dice l'occhiale , il calzone , la nozza , ma gli occhiali, il calzone, le nozze (nomi difettivi del singolare). I nomi sovrabbondanti Si chiamano sovrabbondanti quei nomi che hanno due forme (sia pure con significati diversi) al singolare e al plurale o per tutti e due i numeri. Come ad esempio: i corni (strumenti musicali) > le corna (degli animali) i fusi (orari) > le fusa (del gatto contento) i gesti (movimenti) > le gesta (imprese eroiche) i bracci (del fiume, della croce) > le braccia (del corpo umano) I nomi invariabili Alcuni nomi restano invariati sia quando si usano al singolare, sia quando si usano al plurale. Infatti si può dir
Comprendo, illustro, memorizzo, la poesia "Regalo di Natale"
Regalo di Natale “Mamma voglio un grande regalo”. “L’erba voglio non cresce neanche nel giardino del re”. “Vorrei un solo regalo per questo Natale”. “Riceverai tanti regali, non uno solo”. “Sì, ma io desidero un solo regalo”. “Cosa puoi volere di più?”. “Le coccole di Maria al Bambino Gesù!”. Ercole Bonjean © Leggo, rifletto, comprendo la poesia di Natale . Come comincia la poesia ? La poesia comincia con una bambina che chiede un regalo alla mamma. (Sofia) Cosa risponde la mamma alla bambina ? La mamma risponde alla bambina che ha già tanti regali. (Francesca) Quale regalo vuole la bambina ? La bambina vuole dalla mamma gli abbracci e le carezze che Maria donava a Gesù. (Giorgia) Come reagisce la mamma alla richiesta per un altro regalo di Natale ? La mamma reagisce con severità alla richiesta di regalo della bambina perché pensa che voglia un regalo in più. (Giorgia, Nicoletta) Secondo te le coccole sono
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