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Verifiche di fine anno (II quadrimestre) di italiano per tutte le classi della scuola primaria

E' ormai tempo di verifiche. In questo post ho raccolto vari link, relativi alla lingua italiana, in cui potrete trovare prove di vario tipo per tutte le classi della scuola primaria che potrebbero esservi utili. Ricordo alle colleghe ed ai colleghi che il motore di ricerca, presente in home page, è ricco di tantissimi argomenti da cui poter trarre spunto per le varie attività didattiche. Buon proficuo lavoro dal maestro Ercole! Verifiche finali di italiano per la classe prima della scuola primaria Verifiche finali di italiano per la classe seconda della scuola primaria Verifiche finali di italiano per la classe terza della scuola primaria Verifiche finali di italiano per la classe quarta della scuola primaria Verifiche finali di italiano per la classe quinta della scuola primaria Ti potrebbero interessare: Schede di grammatica e di analisi logica Scheda di grammatica: i pronomi - Spiegazioni, prove di verifica, ed esercizi di analisi grammaticale Scheda di grammatica: le preposizi

Gli accenti

Gli accenti Se analizzo gli errori ricorrenti commessi dai miei alunni, dal 1973 sino ad oggi, la parte del leone spetta senza ombra di dubbio agli accenti: vero campo minato della lingua italiana non solo per i bambini. E’ buona norma, a mio parere, tener presente, per decidere se porre l’accento sulla  parola da scrivere o meno, che il suono sull’ultima vocale facilmente induce all’errore e talvolta si  rende necessario un semplice ma indispensabile ragionamento sul perché si usano gli accenti e quando occorre usarli. Dà quando è tempo presente (“Non mi dà alcuna soddisfazione”) del verbo dare per distinguerlo dalla preposizione semplice da ( “Vieni da me nel pomeriggio”). Dì come giorno (“Un bel dì”) per distinguerlo da di preposizione (“Il piacere di leggere”)  e di’ imperativo di fare (“Di’ la verità”). Là avverbio di luogo (“E’ andata là”) da la articolo (“Dammi la mano”) pronome  (“Non la conosco”)e nota musicale (“Diede il la all’orchestra”). Lì avverbio di luogo (

Terra o terra? Dio o dio?

Terra o terra? Dio o dio? La regola consolidata della grammatica esiste e  va applicata. Questi nomi se si esprimono nel linguaggio scientifico debbono avere la maiuscola per proprio status, per quel che concerne tutti gli altri casi è opportuno usare la lettera minuscola. Scriveremo quindi “La Terra ruota attorno al Sole” oppure  “Il sopraggiungere delle tenebre rese invisibile la terra ”. La parola Dio , a mio parere, va scritta con la lettera iniziale maiuscola in tutti quei casi in cui è simbolo di un unico creatore ed espressione di un credo monoteista. Gli dei e non gli Dei invece per quel che riguarda le religioni di tipo politeista in scritti di oggi riferiti al passato della storia dell’uomo. Ercole Bonjean  Link correlato a questo post: Come si scrive? Interrogo il maestro! Visualizza e stampa con Google Docs

Maiuscola o minuscola?

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Maiuscola o minuscola? Su questa convenzione della lingua italiana, sull’iniziale maiuscola o minuscola dei nomi comuni e dei nomi propri la confusione da sempre regna sovrana. La regola apparentemente è semplice e non dovrebbe lasciare adito a dubbio alcuno: per sua stessa dizione la parola proprio indica il nome che va scritto con l’iniziale maiuscola. Il problema sorge con i nomi comuni che diventano nomi propri. La regola che diverge dalla regola, secondo la prassi comune consolidata, indica di scrivere con l’iniziale maiuscola i nomi comuni che in particolari situazioni diventano unici: “ Rimarrà per sempre indelebile nella memoria l’immagine della statua della Libertà”. In questo contesto diventa obbligatoria la lettera maiuscola e l’idea di libertà diventa persona alla stessa stregua del nome proprio della città che la ospita, New York, e della celebre statua che la identifica. “Il Presidente della Repubblica Napolitano presenzia alla cerimonia … “. “Non è compito di un

La divisione in sillabe

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La divisione in sillabe E’ un argomento questo che compare sovente tra le chiavi di ricerca che vi portano sempre più numerosi nei due siti di didattica della lingua italiana. Devo dire che la cosa non mi ha sorpreso neanche all’inizio di questa straordinaria avventura; molto più difficile per il giovane maestro internauta comprendere il significato di neologismi americani come tag, plugin, dashboard che invadono il nostro modo di comunicare ed inesorabilmente lo modificano. La divisione delle parole è semplice per quel che concerne le regole grammaticali, un po’ meno semplice è farle metabolizzare a bambini e bambine di sei, sette anni. Sintetizzo anche se non è il mio forte. Se ci troviamo di fronte a parole bisillabe, trisillabe od anche quadrisillabe semplici la divisione viene spontanea e non vi sono problemi di sorta: PA- NE, BA – NA –NA, SA – LA – MI –NO. Nel caso di raddoppiamento delle consonanti si divide sempre: TET – TO, PAL – LA, CAC –CIA, PIOG –GE. La d

Il significato delle parole

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Il testo argomentativo, rispettiamo la natura: la traccia ed il tema.

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Tema Il rispetto della natura Traccia del testo Introduzione La natura è un bene prezioso Svolgimento Argomenti a favore La natura ci nutre La natura ci dà acqua La natura ci dà ossigeno Argomenti a sfavore Non ce ne sono Conclusione Ribadisco ciò che ho detto nell'introduzione Tema Il rispetto della natura La natura è un bene prezioso ed è indispensabile per noi, ma se non la rispettiamo e la inquiniamo senza accorgercene ci facciamo del male da soli. La natura ci nutre, offrendoci vegetali e carne che poi dall'uomo vengono "trasformati" in pasta, biscotti e riso, ma i cibi che mangiamo, a volte, non sono sani: gli animali vengono ingrassati artificialmente e le piante vengono protette dagli insetti con degli additivi, per fortuna però questo non accade molto spesso. Invece purtroppo l'aria è inquinata dal fumo delle fabbriche, dal gas di scarico di auto e camion e dalla mancanza di

Il testo argomentativo: i compiti pro e contro. - La traccia del lavoro, il tema.

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Argomento:  i compiti sono proprio necessari? Schema Introduzione: introduco l'argomento con una mia opinione. Argomenti a favore E' un esercizio che ci aiuta a comprendere meglio il lavoro svolto a scuola. Si approfondiscono gli argomenti svolti in classe. Svolgendo i compiti ci rendiamo conto di ciò che non si è capito durante le lezioni. Studiare le lezioni ci permette di capire meglio ciò che è stato spiegato dagli insegnanti. Argomenti a sfavore I compiti non devono occupare troppo del nostro tempo libero. I compiti ci devono interessare. Secondo noi i compiti di castigo non sono necessari. Anche se utili molto spesso per noi sono un sacrificio. Parte centrale I compiti sono necessari perché ci abituano ad essere autonomi, ad imparare a cavarcela da soli. Conclusione Concludo con un commento che sintetizza quanto svolto. Tema I compiti per casa sono proprio necessari? I maestri e le maestre ci d

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Verifica di analisi grammaticale per la classe quarta della scuola primaria. - Schede stampabili

Esercizi di analisi grammaticale per la classe quinta

Esercizi di analisi grammaticale per la classe terza della scuola primaria - Schede stampabili

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La gita scolastica: testi con schema per la scuola primaria e media

Verifiche finali di italiano per la classe quinta della scuola primaria

Compiti per le vacanze estive

Verifica di analisi logica per la classe quinta della scuola primaria

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