Le morti sul lavoro in ITALIA: ricerca per la scuola primaria e media
Ricerca relativa alle morti sul lavoro in Italia In Italia, purtroppo, le morti sul lavoro sono ancora una triste realtà. Nel 2023, si sono verificati 1.322 infortuni mortali, con un incremento del 3,1% rispetto all'anno precedente. https://www.vegaengineering.com/wp-content/uploads/2022/03/Report-Annuale-Statistiche-Infortuni-sul-lavoro-Lavoro-Osservatorio-Sicurezza-Vega-Engineering-31-12-21.pdf Evitare completamente le morti sul lavoro è un obiettivo ambizioso, ma è possibile ridurle drasticamente implementando diverse misure di prevenzione, che coinvolgono diversi attori: Datori di lavoro: Valutare attentamente i rischi: Ogni datore di lavoro è obbligato a valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei propri lavoratori, aggiornando periodicamente la Valutazione dei Rischi (VRD). Adottare misure di prevenzione e protezione: Sulla base della VRD, devono essere adottate misure di prevenzione e protezione adeguate, che includono la fornitura di dispositivi di protezione in
Ho scoperto questo blog solo oggi, ma credo proprio che lo consulterò spesso. Sono un'insegnante di Lettere della Scuola Secondaria di Primo Grado, appassionata di scrittura e di metodologie didattiche; anche se il suo blog è riferito ad alunni più "in erba" , trovo comunque che alcuni consigli di scrittura possano, anzi debbano, esseri ripresi e ripetuti anche più avanti, soprattutto con i ragazzi di prima media, che provengono da scuole differenti e non hanno lavorato sui testi nello stesso modo e con la stessa intensità nei cinque anni precedenti.Non sempre c'è il tempo di discutere dei metodi didattici con i colleghi della primaria, ma questo blog attraverso la condivisione dei materiali, permette di colmare questa mancanza.
RispondiEliminaHo citato il suo sito nel mio blog.
Le rinnovo i miei complimenti e la ringrazio per aver messo a disposizione degli utenti il suo materiale.
Sara
Grazie per il suo commento che mi sprona a fare sempre meglio. Buon proficuo lavoro (rispondo solo ora perché per problemi tecnici non riuscivo più ad accedere all'area dei commenti). Complimenti per il suo blog!
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