Il Natale a scuola: racconti, poesie, filastrocche, temi, leggende, percorsi educativo didattici di apprendimento per l'analisi, la comprensione, l'interpretazione del testo

  Il Natale a scuola Le festività del Natale offrono molti spunti sia dal punto di vista didattico, sia educativo. Molto spesso si dice che la scuola italiana non sia al passo coi tempi. Bene, ritengo invece che in alcuni casi sia meglio che la scuola  non si uniformi , non diventi lo specchio deformato di una realtà  volta all'immagine  più che  alla   sostanza ,  alla forma  più che  al contenuto . In particolare le festività natalizie sono diventate principalmente un affare commerciale e diventano l'esatto contrario dell'autentico messaggio di pace e d'amore. E' il momento quindi di andare  contro corrente  e ritornare al significato etimologico della parola Natale che significa  nascita , nascita di Gesù, ed esprime valori universali condivisibili dai credenti e dai non credenti: la pace, l'uguaglianza nella diversità, l'amore per se stessi e per gli altri, la solidarietà, sono valori dell'uomo in quanto tale.  I bambini risponderanno in modo positiv

Tutti i modi dei verbi (indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo, indefiniti) le schede di verifica relative alle spiegazioni ed agli esercizi. Un esempio di lavoro



Tutti i modi dei verbi (indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo, indefiniti) le schede di verifica relative alle spiegazioni ed agli esercizi. 

Un esempio di lavoro:


I verbi indefiniti

La lingua italiana dispone di sette tipi di modi verbali che si distinguono in modi finiti: indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo, e in tre modi indefiniti: infinito, participio, gerundio.


Le forme verbali di modo indefinito non precisano né la persona, né il numero dell'azione svolta dal verbo.
Analizziamo la frase:
- La mamma mi dice sempre di studiare.
Studiare > è un verbo di modo infinito. Il modo infinito presenta due tempi, il presente e il passato.


Presente > studiare > forma base dei verbi
Passato > avere studiato > indica un'azione precedente a un'altra. > "Dopo aver studiato ho giocato a scacchi".


Anche il modo gerundio non precisa la persona. La parola gerundio vuol dire "modo di fare un'azione" perciò può indicare il modo ma anche il tempo e la causa di un'azione. Il gerundio termina sempre con la desinenza ando oppure endo.
Esempio: "Sbucciando una mela mi sono tagliato il dito". Sbucciando sta per "mentre sbucciava" ed indica una causa.


Anche il gerundio presenta due tempi:
Presente > sbucciando. Passato > avendo sbucciato.


Esempio: Seduta in cattedra.
Seduta > è un verbo al modo participio passato.
Il participio presenta due tempi caratterizzati dalle desinenze - nte per il presente e - to  - ta per il passato.


Presente > verbo amare > amante Passato > amato


Scriviamo il modo indefinito dei verbi ausiliari


Infinito > presente > essere
Infinito >  passato > essere stato


Infinito > presente > avere passato
Infinito > passato > avere avuto


Participio > presente > -----
Participio > passato > stato


Participio > presente > avente
Participio > passato > avuto


Gerundio > presente > essendo
Gerundio > passato > essendo stato


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Eseguo l'analisi grammaticale delle seguenti forme verbali:


che egli guardi, avessimo esplorato, sentiresti, vedremmo, cucina tu, amate voi, avere pensato, pensante, pensare, pensato, concludendo, avendo vinto.


che egli guardi= voce del verbo guardare 1^ coniugazione modo congiuntivo tempo presente terza persona singolare


avessimo esplorato= voce del verbo esplorare 1^ coniugazione modo congiuntivo tempo trapassato 1^ persona plurale


sentiresti= voce del verbo sentire 3^ coniugazione modo condizionale tempo presente 2^ persona singolare


vedremmo= voce del verbo vedere 2^ coniugazione modo condizionale tempo presente 1^ persona plurale


cucina tu= voce del verbo cucinare 1^ coniugazione modo imperativo tempo presente 2^ persona singolare


amate voi= voce del verbo amare 1^ coniugazione modo imperativo tempo presente seconda persona plurale


avere pensato= voce del verbo pensare 1^ coniugazione modo infinito tempo passato


pensante= voce del verbo pensare 1^ coniugazione modo participio tempo presente


pensare= voce del verbo pensare 1^ coniugazione modo infinito tempo presente


pensato= voce del verbo pensare 1^ coniugazione modo participio tempo passato


concludendo= voce del verbo concludere 2^ coniugazione modo gerundio tempo presente


avendo vinto= voce del verbo vincere 2^ coniugazione modo gerundio tempo passato

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