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Visualizzazione dei post da settembre, 2014

La Pasqua: racconti, poesie, filastrocche, utili per gli iter educativo - didattici.

Eccovi una serie di link che affrontano il tema della Pasqua. Non è detto che non possano risultare utili per l'elaborazione di percorsi educativo - didattici di vario tipo. Per ordine cronologico: "Gesù" di Giovanni Pascoli "Pasqua" di Ada Negri Racconto pasquale: "Aria di Pasqua" di Giovanni Verga "Alleluja" di Angiolo Silvio Novaro "Resurrezione" di Alessandro Manzoni "La domenica dell'ulivo" di Giovanni Pascoli "Pasqua" di Giovanni Gozzano Racconto di Pasqua: "La leggenda della passiflora". "Il pianto della Madonna" di Angiolo Silvio Novaro Fiaba antica: "Il drago e l'uovo di Pasqua "Dall'uovo di Pasqua" di Gianni Rodari "Pasqua" di Gianni Rodari Cronaca delle vacanze pasquali Decodificare un racconto: "Felici come una Pasquetta" Racconto di Pasqua con schema di lavoro: "Il coniglio Pasqualino

La rondine che non sapeva volare - Analisi del testo

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La rondine che non sapeva volare Mamma Coniglio fu svegliata da un rumore che veniva dall'esterno. Fuori c'era una piccola rondine che si lamentava: “Ho perso la mia mamma e il mio papà” diceva “e anche i miei fratelli e le mie sorelle. Sono volati tutti via, ma io non so volare. “Non preoccuparti” disse mamma Coniglio “puoi restare con noi!”. Coniglietto e Benny furono felici di avere una nuova amica e Vrip, la rondine, si adattò bene alla vita dei coniglietti. Dopo qualche giorno mamma Coniglio pensò che Vrip sarebbe dovuta andare a scuola con gli altri e la mandò. Maestro Talpa fu sorpreso di vederla: “Non dovresti essere qui” disse “tutte le rondini sono già partite. “Partite per dove?” chiese Vrip. “Ogni anno in questo periodo” spiegò il maestro “le rondini volano verso i paesi caldi dove passano l'inverno. “Ma io non posso andare” disse Vrip “io non so volare. “Maestro Talpa fu irremovibile: “Dovrai imparare. Gufetto ti aiuterà. Così Gufetto

Andare in letargo - Lettura e comprensione del testo

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Andare in letargo Quest'abitudine di andare in letargo può sembrare strana, ma bisogna ammettere che è piuttosto comoda e utilissima per evitare situazioni spiacevoli. Se volete provare, il procedimento è molto semplice: dovete soltanto mettervi a letto e lasciarvi raffreddare un po' alla volta. Quando siete freddi pressappoco come un cubetto di ghiaccio, e respirate quel tanto da dimenticare come si fa, allora siete “caduti in letargo”. Certo, gli animali vanno in letargo non per pigrizia, ma per motivi molto seri: quando il mondo è tanto freddo e non si trova niente da mangiare, alcuni animali si mettono a letto e non ci pensano più: dormono cinque, sei, sette mesi finché il brutto periodo è passato! R. Schiavo adattamento da Il signor Noè e i suoi piccoli animali , ed. Mursia Rispondi alle domande: Conosci il nome di qualche animale che cade in letargo? Per quale motivo gli animali vanno in letargo? Prova a disegnare qualche animale che v

Autunno

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Autunno La terra si veste del giallo delle foglie in autunno. Il vento raccoglie i sussurri dei trepidi uccelli. Ho visto danzare sul mare tanti pezzetti di luna. Anonimo giapponese Immagine: alexcolor

"Aria del Dio della felicità" di Bertolt Brecht

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Aria del Dio della felicità Mi fai spuntare le lagrime, fratello, vedo che la tua vita non è allegra. Ecco una mela: io ne possiedo tre, perciò una la regalo a te.     Non ci vedo niente di eccezionale     e l'uno e l'altro possiamo vivere. Solo i semi, promettimelo, avido non inghiottirli, sputali invece a terra prima che mi allontani.     E se poi cresce un melo     dentro il tuo campicello     vieni a prenderti i frutti:     è il tuo albero quello. Bertolt Brecht - Poesie Einaudi Image:  occhi di terra Visualizza e stampa

"Il Signor Autunno" di Ercole Bonjean - Filastrocca a rima alternata

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Il Signor Autunno Guarda il cielo ogni ora, lo rapisce dell'azzurro, di giallo lo colora. Dal suo grasso cestino scendon foglie rosse, gialle, che or carezzano un bambino. Sono tenui i suoi colori nella grande tavolozza dai leggeri, dolci, odori. Riempie il bosco di funghetti, di castagne marroncine, e di teneri mughetti. Stringe l'aria settembrina, calda calda in una mano, e la soffia a una bambina. Ercole Bonjean   © Link correlati a questo post: Autunno Racconti e poesie del maestro Ercole Il testo poetico Antologia Visualizza e stampa

"Bosco d'autunno" di Marino Moretti - Filastrocca a rima baciata: analisi del testo.

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Bosco d'autunno Il cielo ride un suo riso turchino benché senta l'inverno ormai vicino: il bosco scherza con le foglie gialle benché l'inverno senta ormai alle spalle; ciancia il ruscel col rispecchiato cielo benché senta nell'onda il primo gelo. E' sorto a piè di un pioppo ossuto e lungo un fiore strano, un fiore a ombrello: un fungo. Marino Moretti Comprensione del testo  Da quanti versi è formata la poesia. Questa poesia è a rima baciata o a rima alternata? Perché? Quante sono le metafore presenti nel testo? Sottolineale in rosso. Spiega la prima metafora presente nel primo verso. Link correlati a questo post: Autunno La metafora e la similitudine Visualizza e stampa Image: agraria

"Il pesco e il noce" di Leonardo da Vinci - Analisi del testo

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Il pesco e il noce Un pesco, che viveva accanto al noce, guardava con invidia il ramo del suo compagno carico di frutti. “Perché lui deve avere tante noci – pensava – mentre io ho così poche pesche? Non è giusto. Voglio provare a fare come lui”. “Non ti ci provare – disse un giovane susino che gli aveva letto nel pensiero – non vedi che rami grossi ha il noce? Non vedi che tronco robusto? Ciascuno deve dare secondo le proprie forze. Pensa a fare delle buone pesche, è la qualità che importa, non la quantità”. Ma il pesco, accecato dall'invidia, non volle ascoltare. Chiese alle sue radici di succhiare più sostanza dalla terra, alle sue fibre di far scorrere più linfa, ai suoi rami di fiorire di più, ai suoi fiori di trasformarsi in frutti, finché, giunta la stagione, si trovò carico di pesche da capo a piedi. Ma le pesche aumentavano di peso e i rami non potevano sostenerle; e nemmeno il tronco poteva reggere tutti quei rami pieni di pesche. Con un gemito il pesco si piegò, po

Fedro: "Il gallo, i gatti, la volpe". - Analisi del testo

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Il gallo trasportato in lettiga dai gatti Il gallo si serviva di gatti come portatori di lettiga. Appena la volpe lo vide farsi trasportare, tutto baldanzoso, così disse: “Ti consiglio di prendere le tue cautele contro un eventuale tranello; infatti, se osservi bene le facce di costoro, penseresti che portano una preda non un carico”. Appena quella masnada di belve sentì gli stimoli della fame, divorò il suo padrone e si divise il frutto del delitto. Fedro L'eccessiva sicurezza trascina spesso gli uomini nel pericolo. Tratto da Fedro “Favole” Oscar Mondadori Analisi del testo Da chi si faceva portare il gatto sulla lettiga? Cosa gli consiglia la volpe? Come finisce la favola? Interpretazione del testo Perché la volpe consiglia al gallo di non lasciarsi trasportare dai gatti? Cosa significa la frase “L'eccessiva sicurezza trascina spesso gli uomini nel pericolo”? Vocabolario lettiga = mezzo usato nell'antichità per portare le p

Raccontare una propria esperienza: traccia del testo.

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Il sito di didattica è ricco di testi di tipo narrativo , fantastico o realistico, che agevolano il lavoro dell'insegnante per la creazione , da parte dei piccoli allievi, di temi su svariati argomenti. Eccovi qualche esempio: Quella volta mi sono sentito proprio soddisfatto perché... Era una mattina come tante altre, mi ero lavato, mi ero vestito ed ero andato a scuola. Quando arrivai in classe vidi che c'era un clima diverso e che i compagni presenti erano pieni di emozione perché quel giorno avremmo nuotato nel mare della fantasia con tutti i personaggi creati dall'immaginazione... dovevamo scrivere la nostra prima favola. Il maestro ci dettò uno schema, da sviluppare per creare la nostra favola. Scrivemmo per ore ma alla fine ottenemmo un bel risultato. Andammo a correggere la storia con il batticuore ed il maestro ci fece tanti complimenti. Quel giorno rimasi molto soddisfatto perché avevo scritto una storia, per me, fantastica. E i

Scrittura creativa

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La scrittura creativa è la sezione del sito dedicata ai testi di vario tipo in cui i bambini esprimono liberamente le proprie capacità di immaginazione. La raccolta racchiude 26 composizioni che possono essere di spunto per la didattica. Eccovene un esempio: Colori in tutto il mondo Il mondo è un posto colorato, colorato dalle persone che tutti i colori hanno amato, bianco, nero, giallo, arancio i colori sono tanti e ognuno è diverso dagli altri. Le persone son diverse da fuori, ma uguali nei cuori. Ma per far vivere ogni colore in armonia è necessaria una magia. Ci servono tutti per fare un sorriso, un sorriso di gioia su ogni bel viso. Per vivere in un mondo fatto d'amore ci occorre un cuore con un posto per ogni colore. Clara e  Arianna (classe quinta) Una volta sotto la spiaggia è spuntato un bellissimo arcobaleno. (Giulia, classe prima) Eccovi il link relativo: Scrittura creativa Link correlati a questo post: Il t

Lettura, comprensione ed interpretazione del testo.

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La sezione del sito dedicata alla lettura, all'analisi e all'interpretazione del testo presenta numerosi brani che offrono una ricca varietà di spunti utili per la didattica. Si tratta di 76 post (taluni tradotti in inglese ) a disposizione delle lettrici e dei lettori del sito.  Eccovene due esempi tra quelli più visitati dai lettori del sito. Progetto accoglienza Giocare è bello se si rispettano le regole Le regole del gioco Gli scacchi Non è possibile pensare di giocare senza il rispetto di determinate regole. Pensiamo ad una partita di calcio in cui tutti i giocatori fanno quello che vogliono, non c'è il fuorigioco, si commettono falli a non finire, non vi sono punizioni, l'arbitro è come se non esistesse. E' chiaro che non si potrebbe giocare alcuna partita. La stessa cosa avviene in tutti i giochi, vediamo di poter ricavare le regole necessarie per poter giocare a scacchi. Possiamo distinguere due tipi d

I vostri preferiti degli ultimi sette giorni

La descrizione del papà

Esercizi di analisi grammaticale per la classe quinta

Festa del papà

Verifica di analisi grammaticale per la classe quarta della scuola primaria. - Schede stampabili

La descrizione del papà

Esercizi di analisi grammaticale per la classe terza della scuola primaria - Schede stampabili

Tema: "Il mio papà"

Il testo descrittivo: "La faccia di papà".

Festa del papà: attività educativo didattiche di apprendimento per la scuola primaria

"Arriva la primavera" - Dettato - Analisi, comprensione, ed interpretazione del testo