Post

Verifiche di fine anno (II quadrimestre) di italiano per tutte le classi della scuola primaria

E' ormai tempo di verifiche. In questo post ho raccolto vari link, relativi alla lingua italiana, in cui potrete trovare prove di vario tipo per tutte le classi della scuola primaria che potrebbero esservi utili. Ricordo alle colleghe ed ai colleghi che il motore di ricerca, presente in home page, è ricco di tantissimi argomenti da cui poter trarre spunto per le varie attività didattiche. Buon proficuo lavoro dal maestro Ercole! Verifiche finali di italiano per la classe prima della scuola primaria Verifiche finali di italiano per la classe seconda della scuola primaria Verifiche finali di italiano per la classe terza della scuola primaria Verifiche finali di italiano per la classe quarta della scuola primaria Verifiche finali di italiano per la classe quinta della scuola primaria Ti potrebbero interessare: Schede di grammatica e di analisi logica Scheda di grammatica: i pronomi - Spiegazioni, prove di verifica, ed esercizi di analisi grammaticale Scheda di grammatica: le preposizi

Esperienza di continuità didattica tra la scuola primaria e la scuola media - La professoressa di francese

Immagine
Nel viaggio a ritroso nel tempo inserirò il lavoro del ciclo precedente a quello preso in esame nei precedenti post, relativo all’anno scolastico 2002/2003. L’attenzione del maestro e degli alunni è focalizzata sull’esperienza di continuità didattica tra la classe quinta e la scuola media Giovanni Boine. Non fu un adempimento dovuto al POF e meramente formale come spesso capita. Ne uscimmo tutti arricchiti. Gran parte del merito va attribuito a colei che ci guidò nell’esperienza, una giovane, preparata ed appassionata professoressa di francese. Rimane indelebile nella memoria il primo incontro nell’attrezzata aula computer della scuola media che si trova tuttora nei piani alti dell’edificio. Per tutta la lezione, Silvia, argomentò in francese e gli alunni la seguivano a bocca aperta, letteralmente rapiti. L’unico in difficoltà ero io perché faticavo a seguirla e non riuscivo a nascondere un certo imbarazzo nonostante le mie origini francesi che si evincono dal mio cognome Bonjea

Didattica Scuola Primaria: Prove di ingresso scuola media - Schede stampabili...

Didattica Scuola Primaria: Prove di ingresso scuola media - Schede stampabili... : Prova di ingresso scuola media - Prova di verifica del secondo quadrimestre per la classe quinta della scuola primaria ...

"Mother Dear," by Ercole Bonjean

Immagine
Mother Dear, Of my life you are the centre, You give me joy and give me shelter. How wonderful it is To greet you with a kiss Or a thoughtful caress On the palm of your hand. Last night I dreamt of you And in the dream I hugged you; Then my sorrow fled me As your hand caressed me; My face is now bright, As I am woken by your smile. I now look at life in awe As I step through the door! Ercole Bonjean Translation by Chiara Amoretti Saves and prints Link correlati a questo post: Elementary school

Mr Bonjean interviews his students: Is writing a pleasure or a sacrifice?

Immagine
Mr Bonjean interviews his students: Is writing a pleasure or a sacrifice? Why do we write? We write to learn how to communicate, because writing is a crucial part of our  lives and will be useful for all aspects of life. (Andrea) We write for many reasons: to express how we feel inside, but also for the sheer  joy of learning how to write and entering the world of writing. (Elena) We write to communicate, to compose texts or nursery rhymes, to write letters  or, if you are in love, love letters. (Simone) We write for many reasons: to communicate, to describe things, to memorize, to  recount our own experiences, to inform. (Giulia) What sort of text do you prefer writing? Why? I prefer writing fables because I can invent them myself and I have fun  describing witches, fairies, ogres, wizards and goblins. (Silvio) I love writing action and adventure stories because I am passionate about this  kind of tale; I particularly like imagining the world of pira

Il modo congiuntivo: esercizi di grammatica.

Immagine
Completa le seguenti frasi con ii congiuntivo o il condizionale adatto: Accetteremmo volentieri se ... Se potessi scegliere un mestiere ... Dormirei volentieri un'oretta se ... Completo le frasi ed eseguo l'analisi grammaticale: Accetteremmo volentieri se non avessimo troppi impegni. Se potessi scegliere un mestiere farei l'avvocato. Dormirei volentieri un' oretta se non dovessi eseguire i compiti. Eseguo l'analisi grammaticale: 1. Accetteremmo = voce del verbo accettare 1^ coniugazione modo condizionale tempo presente 1^ persona plurale volentieri = avverbio di modo se = congiunzione non = avverbio di negazione avessimo = voce del verbo avere coniugazione propria modo congiuntivo tempo imperfetto 1^ persona plurale troppi = aggettivo indefinito maschile plurale  impegni = nome comune di cosa maschile plurale 2. Se = congiunzione potessi = voce del verbo potere 2^ coniugazione modo congiuntivo tempo imperfetto 2^

Esercizi di analisi grammaticale

Immagine
Svolgere l'analisi grammaticale. Svolgo l'analisi grammaticale delle seguenti frasi: 1. Il tuo amico è più studioso del mio. 2. Tuo zio è molto colto, ama lo studio della storia. 3. La vostra campagna ha prodotto delle ottime olive. 4. Quel giorno ho capito la lezione di grammatica. 5. Questi fiori sono profumatissimi. 1. Il = articolo determinativo maschile singolare tuo = aggettivo possessivo maschile singolare amico = nome comune di persona maschile singolare più studioso = aggettivo qualificativo di grado comparativo di maggioranza del = preposizione articolata formata da di + il mio = aggettivo possessivo maschile singolare 2. Tuo = aggettivo possessivo maschile singolare zio = nome comune di persona maschile singolare è = voce del verbo essere coniugazione propria modo indicativo tempo presente 3^ persona singolare molto colto = aggettivo qualificativo di grado superlativo assoluto maschile singol

Matematica classe terza

Immagine
Il sito didattica scuola primaria propone per la matematica in classe terza 80 post relativi all'intero anno scolastico. Il lavoro svolto si basa tutto sulla pratica dei percorsi educativo didattici di apprendimento direttamente dai quaderni degli alunni. Eccovi tutti i link, a disposizione delle colleghe e dei colleghi, in ordine temporale: Anno scolastico 2010/2011 - scuola primaria - classe terza matematica Dettato di numeri entro il 500 Equivalenze con schema Equivalenze, rappresentazione sull'abaco Verifica di tabelline Il numero precedente e successivo: maggiore, minore, uguale Centinaia, decine, unità: il numero corrispondente L'addizione e i suoi termini I numeri amici Centinaia, decine, unità; maggiore, minore, uguale La sottrazione: minuendo, sottraendo, resto o differenza La prova della sottrazione I termini della moltiplicazione: moltiplicando, moltiplicatore, prodotto, fattore I termini della divisione: dividendo, divisore, quo

La descrizione: descrivo le mie maestre. - Schema del testo descrittivo

Immagine
Introduco il testo di tipo descrittivo in classe terza, nel 2° quadrimestre, contemporaneamente all’aggettivo qualificativo. E’ un'unità didattica che ha tempi lunghi di attuazione ma ha generato buoni risultati. Propongo uno schema, relativo alla persona, che mi è stato di particolare utilità per favorire la capacità di elaborare i propri pensieri in forma scritta. Negli anni, questo tipo, di lavoro ha subito varie modifiche e miglioramenti anche se l’impalcatura in buona sostanza è rimasta la stessa. Lo schema del testo descrittivo relativo a persone può risultare particolarmente stimolante per i bambini perché offre loro la possibilità di delineare i tratti della personalità di figure importanti come il papà e la mamma ed altri modelli identificativi in cui si riconoscono. In questa fase, in terza elementare, nel delineare i tratti della personalità dei personaggi non mancano le critiche dei bambini, accanto alle lodi, sottolineate con un buon senso dell’ironia. Per questo ti

Scoprire l'uso del verbo essere.

Immagine
Scoprire l'uso del verbo essere. Scriviamo, leggiamo e confrontiamo le frasi: Miriam è caduta. Iside è una bambina. Lo zucchero è dolce. Nella prima frase il verbo essere serve come aiutante del verbo cadere, per formare il tempo passato prossimo. Nella seconda e terza frase la voce e non aiuta alcun altro verbo; insieme con l'aggettivo dolce o con il nome bambina costituisce un verbo autonomo e compiuto, che funziona per proprio conto; in questo caso serve a spiegare com'è lo zucchero e com'è la bambina. IN SINTESI Il verbo essere: unito ad un altro verbo lo aiuta a formare i tempi composti; da solo oppure unito ad un nome o ad un aggettivo, costituisce un verbo autonomo, che spiega, che scrive come è la persona, l'animale o la cosa a cui si riferisce. Individuiamo, elenchiamo e mettiamo in ordine le voci del verbo essere. 1^ persona singolare Io sono 2^ persona singolare Tu sei 3^ persona singolare Eg

Didattica Scuola Primaria: Scoprire e riconoscere i tempi dei verbi essere e...

Didattica Scuola Primaria: Scoprire e riconoscere i tempi dei verbi essere e... : Link correlato a questo post: I verbi Visualizza e stampa con Google Docs

I vostri preferiti degli ultimi sette giorni

Festa della mamma - "La mia mamma": tema con schema di lavoro.

La festa della mamma: racconti, descrizioni, poesie e filastrocche, leggende.

Verifiche di fine anno (II quadrimestre) di italiano per tutte le classi della scuola primaria

Verifica di analisi grammaticale per la classe quarta della scuola primaria. - Schede stampabili

Esercizi di analisi grammaticale per la classe terza della scuola primaria - Schede stampabili

Descrivo mia mamma

Esercizi di analisi grammaticale per la classe quinta

TITOLI DI TEMI

Festa della mamma. Lettura, comprensione ed interpretazione del testo.

Festa della mamma: 12 maggio 2013. Testo di tipo descrittivo con schema di lavoro.