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La festa della mamma: racconti, descrizioni, poesie e filastrocche, leggende.

E' sicuramente una delle feste più amate dai bambini e dai loro genitori: un'occasione per comunicare alla mamma tutto il bene che le vogliamo. Nel sito sono numerosi i post che potrebbero essere di spunto per le attività educativo didattiche. Ve li propongo, buona lettura! Eccovi i link relativi:  "La mia mamma": tema con schema di lavoro. Tema: La mia mamma (con relativo schema) "Mi ha fatto mia mamma" poesia di Gianni Rodari "La mamma", poesia di Ada Negri "Nostalgia", poesia da dedicare alla mamma di Antonio Giarola "Bambino", poesia di Alda Merini  Filastrocca a rima baciata: "Cara mamma," di Ercole Bonjean Racconto per la Festa della Mamma: unità didattica per la comprensione e l'interpretazione del testo. Accanto alla mamma racconto di Giovanni Papini - Lettura e comprensione del testo Mamma (la mia mamma) poesia di Francesca Jupe Poesia della mamma Festa della mamma Lettera

"Ciao mamma" di Jovanotti: illustrazione e commento per la quinta classe della scuola primaria.

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Commento alla canzone "Ciao mamma" di Jovanotti La canzone di Jovanotti mi piace particolarmente e soprattutto suscita in me allegria e divertimento. Inoltre è bella la frase " Ciao mamma guarda come mi diverto " perché mi fa pensare a quando racconto alla mamma tutte le cose belle accadute nella giornata. (Arianna, classe quinta) Link correlati a questo post: "C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones" Visualizza e stampa con Google Docs

Verifica di ingresso, il testo breve: "Quel giorno non ho rispettato le regole". (minimo 12 - max 15 righe)

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Verifica di ingresso Tema "Quel giorno non ho rispettato le regole" (minimo 12 - max 15 righe) Era la mattina del primo giorno di scuola ed era appena iniziato l'intervallo. Io e Clara eravamo andate a salutare suo fratello, ma appena la maestra delle prime ci ha visto, siccome ci conosceva già, ci ha chiesto di fare il caffè per lei e per un'altra delle tre maestre. Così abbiamo preso l'occorrente e siamo andate in bidelleria e, dopo aver portato il caffè alla maestra Fiorangela, abbiamo salutato Paolo e ce ne siamo andate. Una volta in corridoio, però, io ero preoccupata perché l'intervallo sarebbe finito da un momento all'altro e così mi sono messa a correre. Quando sono arrivata in classe l'intervallo non era ancora finito e, anche se nessuno mi aveva vista correre, mi dispiaceva non aver rispettato le regole, soprattutto perché l'avevo fatto di nascosto. (Arianna, classe quinta) Link correlati a questo po

Progetto accoglienza: giocare è bello se si rispettano le regole.

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Progetto accoglienza Giocare è bello se si rispettano le regole Le regole del gioco Gli scacchi N on è possibile pensare di giocare senza il rispetto di determinate regole. Pensiamo ad una partita di calcio in cui tutti i giocatori fanno quello che vogliono, non c'è il fuorigioco, si commettono falli a non finire, non vi sono punizioni, l'arbitro è come se non esistesse. E' chiaro che non si potrebbe giocare alcuna partita. La stessa cosa avviene in tutti i giochi, vediamo di poter ricavare le regole necessarie per poter giocare a scacchi. Possiamo distinguere due tipi di regole: le regole tecniche e le regole comportamentali. Il cavallo ha un movimento a L (2+1 oppure 1+2); è l'unico pezzo che può saltare e quindi può scavalcare i pezzi dell'esercito avversario ed anche i suoi (Giulia, Cristiano, Stefano). Inoltre: Pezzo toccato, pezzo mosso (Elena). Non si può muovere un pezzo se il re è sott

Scuola primaria - anno scolastico 2007/2008 - Italiano classe quinta

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Si comincia con il progetto accoglienza che aveva come tema portante: "Giocare è bello se si rispettano le regole". Anche per questo tipo di lavoro mi aiuta non poco essere un giocatore di scacchi, dentro e fuori la scacchiera. Vediamo insieme se ho imbroccato le mosse giuste. Link correlati a questo post: Progetto accoglienza: "Giocare è bello se si rispettano le regole". Progetto accoglienza: A come amicizia, B come benessere, C come cultura Progetto accoglienza: in viaggio in un mondo tutto a colori. Classe quinta

Verifica di italiano, classe quarta, II quadrimestre: scrivere un incipit.

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Verifica di italiano Scrivi due incipit per ognuno dei seguenti titoli di temi: Quando a scuola le ore volano. La piazza della mia scuola. La maestra Francesca. Svolgimento: 1. Quando a scuola le ore volano. Per me, in ogni lezione, le ore volano; sapete perché? Semplicemente per il fatto che abbiamo degli insegnanti che rendono le lezioni come un gioco. - "Driinn" è suonata la campanella; a me sembra passato meno della metà del tempo che dobbiamo stare a scuola, ma le ore per vivere con gli insegnanti si sono già esaurite. 2. La piazza della mia scuola. Il luogo ideale per trascorrere il tempo libero, divertirsi e giocare: questa è la piazza della mia scuola, la mitica piazza Roma! Bella, spaziosa e ricca di giochi; questo e molto altro è la nostra piazza Roma. 3. La maestra Francesca Dal viso si capisce già il suo stato d'animo: sapete di quale insegnante si tratta: ovviamente della maestra Francesca. Occhi azzu

Verifica di italiano, II quadrimestre, classe quarta: scrivere l'incipit di un tema..

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Svolgo due incipit per ognuno dei seguenti temi: Descrivo me stesso. E'arrivata la primavera. La gita scolastica. Descrivo me stesso Molte volte mi guardo allo specchio ma ancora adesso non saprei dare una definizione del mio aspetto; sapete perché? Perché non si conosce mai abbastanza bene se stessi. Occhi marroni, capelli bruni,  corporatura minuta e altezza più o meno media; sto proprio parlando di me stesso. E' arrivata la primavera I fiori sbocciano, le piante fioriscono e tutto cambia. Eh sì ... è arrivata la primavera. Il clima si fa più caldo, le persone sono piene di gioia, basta guardare lo stato d'animo di ognuno ... e si capisce che è arrivata la primavera. La gita scolastica La sera prima della gita scolastica, quando andai a letto, non riuscivo a chiudere occhio perché tutti i miei pensieri erano puntati sulla gita del giorno dopo. Erano le sette e trenta quando papà mi svegliò. "Cosa vuoi?" dissi al papà;

Verifica di italiano, classe quarta, secondo quadrimestre: analisi grammaticale di frasi.

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Esegui l'analisi grammaticale delle seguenti frasi: Lo zio di Marta mi ha chiesto tue notizie. Questo pomeriggio telefono a Luca e lo invito alla festa. Il cane afferrò l'osso e lo portò nella sua cuccia. Gli chiesi il suo numero di telefono e lo chiamai in ufficio. 1. Lo = articolo determinativo maschile singolare zio = nome comune di cosa maschile singolare di = preposizione semplice Marta = nome proprio di persona femminile mi = pronome personale con funzione di complemento ha chiesto = voce del verbo chiedere 2^ coniugazione modo indicativo tempo passato prossimo 3^ persona singolare tue = aggettivo possessivo femminile plurale notizie = nome comune di cosa femminile plurale 2. Questo = aggettivo dimostrativo maschile singolare pomeriggio = nome comune di cosa maschile singolare telefono = voce del verbo telefonare 1^ coniugazione modo indicativo tempo presente 1^ persona singolare a = preposizione semplice Luca =

I vostri preferiti degli ultimi sette giorni

Verifica di analisi grammaticale per la classe quarta della scuola primaria. - Schede stampabili

La festa della mamma: racconti, descrizioni, poesie e filastrocche, leggende.

Festa della mamma - "La mia mamma": tema con schema di lavoro.

Esercizi di analisi grammaticale per la classe terza della scuola primaria - Schede stampabili

Esercizi di analisi grammaticale per la classe quinta

La gita scolastica: testi con schema per la scuola primaria e media

TITOLI DI TEMI

Verifica di analisi logica per la classe quinta della scuola primaria

Tema: "Il mio cane" - Schema del testo descrittivo, relativo ad un animale, per la scuola primaria e media

Verifiche di fine anno (II quadrimestre) di italiano per tutte le classi della scuola primaria