La festa della mamma: racconti, descrizioni, poesie e filastrocche, leggende.
E' sicuramente una delle feste più amate dai bambini e dai loro genitori: un'occasione per comunicare alla mamma tutto il bene che le vogliamo. Nel sito sono numerosi i post che potrebbero essere di spunto per le attività educativo didattiche. Ve li propongo, buona lettura! Eccovi i link relativi: "La mia mamma": tema con schema di lavoro. Tema: La mia mamma (con relativo schema) "Mi ha fatto mia mamma" poesia di Gianni Rodari "La mamma", poesia di Ada Negri "Nostalgia", poesia da dedicare alla mamma di Antonio Giarola "Bambino", poesia di Alda Merini Filastrocca a rima baciata: "Cara mamma," di Ercole Bonjean Racconto per la Festa della Mamma: unità didattica per la comprensione e l'interpretazione del testo. Accanto alla mamma racconto di Giovanni Papini - Lettura e comprensione del testo Mamma (la mia mamma) poesia di Francesca Jupe Poesia della mamma Festa della mamma Lettera
Stupenda descrizione della migrazione: semplice e completa. Meglio di qualsiasi ricerca su google (cercavo informazioni per pura curiosità). A volte sottovalutiamo l'importanza della chiarezza per abbellire un testo/discorso. Tanti complimenti! Barbara
RispondiEliminaGrazie cara Barbara per il tuo gradito commento!
EliminaSono capitato per caso anch'io in questa pagina, cercando del materiale "integrativo" ad altri testi che ho a disposizione, per i miei alunni (classi seconde di una scuola primaria). E sono rimasto piacevolmente sorpreso (vedendo le date negli appunti) di quanto si riusciva a realizzare (e scrivere) con i bambini di 30 anni fa (appartengo anch'io a quella generazione) senza per forza di cose fotocopiare decine di schede! Dovremmo riflettere sull'involuzione che ha avuto, negli ultimi 10-15 anni, la scuola, e che non è solo dovuta a ciò che definiamo "stare al passo con i tempi"!!! Complimenti. Enrico
RispondiEliminaGrazie caro Enrico per i graditi complimenti. I commenti su questo sito sono come acqua nel deserto e riceverne uno che coglie quello che in quindici anni sto tentando di proporre con questo blog dà un senso al mio lavoro. La scuola delle fotocopie, a mio parere, non ha avuto la capacità di coniugare la tradizione con l'innovazione, il passato con il presente e il futuro, in nome di una modernità che certamente non migliora la qualità dell'istruzione. Mi auguro, per il bene di tutti, che a fronte di quest'involuzione della cultura rinasca non solo nelle bambine e nei bambini ma in tutti noi il piacere di imparare, che alla forma corrisponda la sostanza. Sono convinto che la stragrande maggioranza degli insegnanti, come te, vorrebbero cambiare rotta e riportare la scuola italiana tra le migliori del mondo così com'era in un passato ahimè remoto.
RispondiEliminaTi auguro ogni bene