Un racconto per amare di più la natura e meno il cellulare: "Il Bosco Incantato di Pixel" (creato da Copilot microsoft)

**Il Bosco Incantato di Pixel** C'era una volta un bosco incantato chiamato Pixel, dove gli alberi sussurravano storie antiche e i fiori danzavano al ritmo del vento. In questo bosco magico, viveva un piccolo folletto di nome Luce, che aveva il potere di far brillare le cose con un semplice tocco. Un giorno, Luce notò che i bambini del villaggio vicino passavano tutto il loro tempo a fissare dei piccoli rettangoli luminosi, chiamati cellulari, dimenticandosi di giocare all'aria aperta. Preoccupato, Luce decise di usare la sua magia per mostrare ai bambini la bellezza della natura. Con un pizzico di polvere di stelle, Luce fece sì che ogni cellulare mostrasse immagini del bosco incantato. Gli alberi sembravano così reali che i bambini sentirono il profumo del muschio e il canto degli uccellini. Incantati, misero da parte i cellulari e corsero verso il bosco. Arrivati nel bosco, i bambini scoprirono un mondo di meraviglie. Inseguirono farfalle arcobaleno, costruirono castelli di

La migrazione degli uccelli

<





La migrazione degli uccelli

Il freddo rappresenta un pericolo per la vita di molti animali.
Gli insetti all'arrivo del freddo muoiono; allora gli uccelli che si cibano d'insetti, come la rondine, non hanno più nulla da mangiare e per sopravvivere migrano nei luoghi dove fa caldo e dove trovano gli insetti.
Gli uccelli che mangiano dolo insetti si chiamano insettivori.

Comprensione del testo
Perché le rondini migrano?
Le rondini migrano perché fa freddo e perché non troverebbero più niente da mangiare.

Partenza
Partono per i paesi caldi, al di là del mare, anatre ed oche selvatiche, gabbiani, allodole, pettirossi, capinere, storni e rondini. Lungo il viaggio riposano di tanto in tanto sulle navi, poi riprendono il volo guidati da un misterioso senso dell'orientamento che li riconduce sempre allo stesso nido.
Prima di lasciare i nostri paesi le rondini si radunano sui fili del telegrafo; s'alzano poi in volo e girano nel cielo quasi a salutare tutto e tutti.

Di giorno e di notte
Gli uccelli migratori non compiono il viaggio tutti nello stesso modo.
Di giorno migrano: ghiandaie, fringuelli, falchi e piccioni.
Di notte migrano: cuculi, usignoli, scriccioli, che sono i più piccoli e i più deboli, perciò durante il giorno cercano cibo e riposano.
Di giorno e di notte migrano i volatili più bravi: anatre, oche, cigni e cicogne.


Commenti

  1. Stupenda descrizione della migrazione: semplice e completa. Meglio di qualsiasi ricerca su google (cercavo informazioni per pura curiosità). A volte sottovalutiamo l'importanza della chiarezza per abbellire un testo/discorso. Tanti complimenti! Barbara

    RispondiElimina
  2. Sono capitato per caso anch'io in questa pagina, cercando del materiale "integrativo" ad altri testi che ho a disposizione, per i miei alunni (classi seconde di una scuola primaria). E sono rimasto piacevolmente sorpreso (vedendo le date negli appunti) di quanto si riusciva a realizzare (e scrivere) con i bambini di 30 anni fa (appartengo anch'io a quella generazione) senza per forza di cose fotocopiare decine di schede! Dovremmo riflettere sull'involuzione che ha avuto, negli ultimi 10-15 anni, la scuola, e che non è solo dovuta a ciò che definiamo "stare al passo con i tempi"!!! Complimenti. Enrico

    RispondiElimina
  3. Grazie caro Enrico per i graditi complimenti. I commenti su questo sito sono come acqua nel deserto e riceverne uno che coglie quello che in quindici anni sto tentando di proporre con questo blog dà un senso al mio lavoro. La scuola delle fotocopie, a mio parere, non ha avuto la capacità di coniugare la tradizione con l'innovazione, il passato con il presente e il futuro, in nome di una modernità che certamente non migliora la qualità dell'istruzione. Mi auguro, per il bene di tutti, che a fronte di quest'involuzione della cultura rinasca non solo nelle bambine e nei bambini ma in tutti noi il piacere di imparare, che alla forma corrisponda la sostanza. Sono convinto che la stragrande maggioranza degli insegnanti, come te, vorrebbero cambiare rotta e riportare la scuola italiana tra le migliori del mondo così com'era in un passato ahimè remoto.
    Ti auguro ogni bene

    RispondiElimina

Posta un commento

I vostri preferiti degli ultimi sette giorni

Verifica di analisi grammaticale per la classe quarta della scuola primaria. - Schede stampabili

Esercizi di analisi grammaticale per la classe quinta

Esercizi di analisi grammaticale per la classe terza della scuola primaria - Schede stampabili

La gita scolastica: testi con schema per la scuola primaria e media

TITOLI DI TEMI

Verifica di analisi logica per la classe quinta della scuola primaria

Giornata mondiale della Terra (Earth Day): attività educativo didattiche di apprendimento.

Tema: "Il mio cane" - Schema del testo descrittivo, relativo ad un animale, per la scuola primaria e media

Verifiche finali di italiano per la classe quinta della scuola primaria

Esercizi di analisi logica per la classe quinta della scuola primaria