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Visualizzazione dei post da agosto, 2011

La Pasqua: racconti, poesie, filastrocche, utili per gli iter educativo - didattici.

Eccovi una serie di link che affrontano il tema della Pasqua. Non è detto che non possano risultare utili per l'elaborazione di percorsi educativo - didattici di vario tipo. Per ordine cronologico: "Gesù" di Giovanni Pascoli "Pasqua" di Ada Negri Racconto pasquale: "Aria di Pasqua" di Giovanni Verga "Alleluja" di Angiolo Silvio Novaro "Resurrezione" di Alessandro Manzoni "La domenica dell'ulivo" di Giovanni Pascoli "Pasqua" di Giovanni Gozzano Racconto di Pasqua: "La leggenda della passiflora". "Il pianto della Madonna" di Angiolo Silvio Novaro Fiaba antica: "Il drago e l'uovo di Pasqua "Dall'uovo di Pasqua" di Gianni Rodari "Pasqua" di Gianni Rodari Cronaca delle vacanze pasquali Decodificare un racconto: "Felici come una Pasquetta" Racconto di Pasqua con schema di lavoro: "Il coniglio Pasqualino

Verifiche d'ingresso per la classe quarta della scuola primaria: verifica dei prerequisiti relativi alle competenze ortografiche (dettato di parole e di frasi)

Dettato di parole (sci sce) Pesce, fasce, conoscenza, strisce, lisce, ruscello, scienza, coscienza, sceriffo, pastasciutta, prosciutto, uscio, scenario, usciere, fantascienza, scientifico, scimmia, sciroppo. Dettato di frasi Ho preso lo sciroppo per il mal di gola. La mamma acquista due etti di prosciutto. Nel mio acquario vivono dei variopinti pesciolini di origine tropicale. Le scoperte della scienza migliorano la vita dell'uomo. L'usciere vigilò la porta d'entrata per tutto il giorno. Dettato di parole (cu qu cq) Cuore, quaderno, cuoco, percuotere, scuotere, aquila, acquedotto, nacque, curioso, soqquadro, acquisto, taccuino. Dettato di frasi In determinate stagioni il morso della vipera è innocuo. Dipinse un magnifico quadretto utilizzando gli acquerelli. Dante Alighieri, sommo poeta, nacque a Firenze. Alessia ha messo a soqquadro la sua cameretta. Sarà meglio scrivere un piccolo appunto sul taccuino. Dettato di parole (le doppie) Pan

Quel 29 agosto di due anni fa

E' la data del mio primo post sul sito didattica scuola primaria. Non sapevo bene nè dove andare a parare, né ero particolarmente ferrato sulle nuove tecnologie. Ho cominciato dalla fine, dall'ultima esperienza in una prima classe della scuola primaria. A mano, a mano, prese corpo l'idea di creare un sito che riportasse episodi di vita scolastica direttamente dai quaderni dei bambini di diverse generazioni. Un viaggio a ritroso nel tempo, propedeutico alla memoria, che mi auguro sia piaciuto a molti di Voi, care lettrici e cari lettori. Gli ingredienti sono stati gli stessi che mi hanno guidato in questi anni: la passione e la voglia d'imparare. La risposta del web è andata ben oltre ogni più rosea previsione e ringrazio tutti coloro che in diverse forme hanno collaborato ad un lavoro che spero sia a vantaggio di tutti. Vi ringrazio per le lodi, per le critiche, per le opinioni diverse, sale del conoscere e della democrazia. Vi invito a non demordere, nonostante le dif

Primi giorni di scuola

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A mano a mano che il tempo corre veloce, ahimè, verso il primo settembre, la nostra attenzione è rivolta alle attività educative da condividere con i bambini. Si cercano le programmazioni, gli schemi, le griglie. Troverete qualcosa di simile anche su questo sito, ma anche di diverso. Per chi si appresta ad insegnare in una prima classe propongo il metodo globale fonematico :  frutto di anni d'esperienza che mi permettono, vi è anche qualche piccolo vantaggio nell'invecchiare, di poter valutare il dopo del mio lavoro e quindi i risultati conseguiti dai miei alunni nei successivi studi. Sempre un po' fuori dal coro anche il progetto accoglienza che non ha caratteristiche festaiole, come potrete facilmente desumere dall'effettivo evolversi del lavoro, ma mi sembra di poter dire abbia coinvolto alunni ed insegnanti, insegnando ed imparando . Da rilevare inoltre che i lavori proposti sono stati svolti, come dai compagni, da numerosi alunni italiani (1) di etnie e

Esercizi di italiano per la classe terza della scuola primaria

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Verifica delle conoscenze pregresse ce ci che chi ge gi ghe ghi Ascolto, rifletto, scrivo, rileggo. Pace, cena, foche, rocce, bachi, baci, scacchi, Chiara, Cecilia, chilometro, fichi, ghiro, giro, gelato, spighe, geranio, pagina, rughe, pagella, giostra, Giorgia, girasole, aghi. Ascolto, rifletto, scrivo, rileggo. Sono stato a cena con alcuni miei amici. Il cielo, durante il tramonto, si tinge di rosa. Un ghiro fece un giro nel giardino. I girasoli giravano la corolla verso il sole. Mentre Giorgia osservava il tramonto, Chiara e Cecilia gustavano un gelato al cioccolato. Divido il foglio in due parti uguali e trasformo le parole dal singolare al plurale: mago maghi barca …........ foca …........ lago …........ buco …........ paga …........ panca …........ spago …........ ricco …........ poco …........ bocca …......... Divido in sillabe le seguenti parole: cane, gatto, camino, cam

Le esclamazioni o interiezioni

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L' interiezione , o esclamazione , è quella parte invariabile della grammatica che esprime uno stato d'animo improvviso: gioia, dolore, stupore, rabbia, delusione ecc. ed è seguita dal punto esclamativo (dal latino interectio – interectionis “inserzione”). Le interiezioni si distinguono in due principali categorie: le interiezioni proprie e le interiezioni improprie . Le interiezioni proprie più comuni sono: ah!, oh!, ahi!, ehi!, ahimè!, ih!, uh!, ecc. Cambiano di tono a seconda delle situazioni e sono particolarmente usate nella cinematografia, nelle rappresentazioni teatrali, proprio perché, a seconda del contesto in cui interagiscono, assumono figure espressive e di intonazione diverse. Esempio: “Ah! Che male ai calli!”; “Ah! Ah! Questa è bella!”. Famosissima quella del grande Mike Bongiorno: “Ahi ahi ahi!" Quando fingeva di colpire i concorrenti col battipanni a seguito di un errore. Le interiezioni sono sicuramente la parte della grammatica

Programmazione annuale di italiano per la classe seconda della scuola primaria - Il giornale dell'insegnante

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Il Giornale dell'insegnante Il Giornale dell’insegnante è, per sua stessa definizione, uno strumento ad uso del singolo insegnante che tiene conto, nel doverlo redarre, di tutte le variabili possibili espresse negli incontri tra i docenti. Contiene un programma che si adatta alle esigenze della classe o delle classi di bambine e bambini. Non è assolutamente uno strumento che debba dimostrare in forma burocratica se si è svolta bene o male l’azione educativa e didattica, né può essere soggetto a critiche o a controlli. Questa è un’altra paura tutta dei docenti di scuola primaria da sfatare e che non ha ragione d’essere. La libertà di insegnamento è cristallizzata nella nostra Costituzione Repubblicana ( articolo 33 ), ribadita e sottolineata dal regolamento della Scuola dell’Autonomia ( Legge 10 marzo 2000, n. 62 ).  Visualizza e stampa con Google Docs

Scheda d'ortografia - La divisione in sillabe: spiegazione ed esercizi

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La divisione in sillabe E’ un argomento questo che compare sovente tra le chiavi di ricerca che vi portano sempre più numerosi nel sito di didattica. La divisione delle parole è semplice per quel che concerne le regole grammaticali, un po’ meno semplice è farle metabolizzare ai bambini ed alle bambine della scuola primaria. Se ci troviamo di fronte a parole bisillabe, trisillabe od anche quadrisillabe semplici la divisione viene spontanea e non vi sono problemi di sorta: pa – ne, sa – le, pa – ni -no. Divido in sillabe le seguenti parole: cane, sera, nodo, salame, canile, moneta, paradiso, calamaro, patatina, televisore, pericolo, domatore, salamino, felino, matematica, torero, lumaca, finale, maremoto, delicato, televisivo, peperone, cicala, pomodoro, roseto, Novara, divisione, tavolo, mulino, colore, tulipano, Veneto, girasole, nuvola, limonata, Parigi, paracadute. Esempio di svolgimento ca – ne, se – ra, no – do, sa – la – me, ecc. La divisione in sillabe

Che cos'è l'analisi logica e perché la studiamo

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Comprendere il significato dell’analisi logica. Che cos’è l’analisi logica? Prendiamo in considerazione l’etimologia, cioè il significato di queste due parole. Analisi deriva dal greco ana-lyo e vuol dire scomposizione di un tutto nelle sue parti, logica deriva dal greco logos e significa ragione. Fare l’analisi logica significa quindi scomporre la frase in tante parti e ricercare il compito che ogni parte compie nella frase stessa. Etimologia= significato di una parola (puoi trovarlo sul vocabolario). L' analisi logica consiste, in altri termini, nell'individuare le varie categorie sintattiche che compongono la frase, al fine di migliorare la capacità d'espressione scritta e orale dell'alunno. La riflessione, sulla struttura logica del nostro pensiero, costituisce un obiettivo irrinunciabile per una buona conoscenza della nostra bellissima lingua italiana.   Visualizza e stampa Nel sito di didattica per la scuola primaria sono present

Primi giorni di scuola in classe quinta - italiano

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"Giocare è bello se si rispettano le regole". E' questo un progetto, a mio parere, decisamente efficace e coinvolgente per i docenti e per i bambini. Si possono proporre diversi giochi su questo tema. In classe quinta, nel settembre del 2007, proposi gli scacchi. Ecco l'evolversi di quel lavoro. Progetto accoglienza Giocare è bello se si rispettano le regole Le regole del gioco Gli scacchi Non è possibile pensare di giocare senza il rispetto di determinate regole. Pensiamo ad una partita di calcio in cui tutti i giocatori fanno quello che vogliono, non c'è il fuorigioco, si commettono falli a non finire, non vi sono punizioni, l'arbitro è come se non esistesse. E' chiaro che non si potrebbe giocare alcuna partita. La stessa cosa avviene in tutti i giochi, vediamo di poter ricavare le regole necessarie per poter giocare a scacchi. Possiamo distinguere due tipi di regole: le regole tecniche e le reg

Test d'ingresso per la scuola media: valutazione oggettiva del tema

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Un test d'ingresso difficile da valutare, nel passaggio dalla scuola primaria alla scuola media, è il tema che tuttavia costituisce un obiettivo irrinunciabile sia per un insegnante della scuola primaria, sia per un insegnante della scuola media . La scheda che vi propongo tenta di rendere la valutazione di un testo scritto il più possibile oggettiva . Non è detto che non possa esservi di un qualche aiuto. Visualizza e stampa con Google Docs Nel web dal 29 agosto 2009 - idea e realizzazione di Ercole Bonjean - riproduzione riservata © 2011 con il supporto tecnico di Alessandro Sposato www.xonic.it

Scheda di valutazione per la lettura e la comprensione del testo (5^ elementare - prima media)

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Legge con intonazione. Legge rispettando la punteggiatura Legge e comprende. Sa ripetere il contenuto di un brano letto. Sa interpretare a seguito di una domanda specifica il brano letto. Valutazione: 4-5-6-7-8-9-10. L'insegnante ................................. Firma di uno dei genitori .............................. Data ..................... Eventuali annotazioni ............................................................................... Visualizza e stampa con Google Docs

Primi giorni di scuola in classe quarta - italiano

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La fine di un'amicizia Il cane e il gatto una volta erano amici: dormivano insieme, mangiavano in compagnia, giocavano d’amore e d’accordo. Accadde però che un giorno il gatto si specchiò sulle rive di un laghetto e, molto contento di se stesso, pensò di essere il più bello, il più elegante degli animali. Da quel giorno guardò il cane con aria di superiorità, si sentiva il re degli animali. Il cane che non era certo bello (si trattava di un povero bassotto) se la prese a male. Fu così che i due animali non si poterono più vedere, il cane giocava con i cani, il gatto con il gomitolo della padrona. Finì per sempre l’amicizia, divennero nemici. ( Ercole Bonjean ) Puoi visualizzare e stampare il testo con Google Docs Logos Lontano dalla Terra migliaia di anni luce, sperduto tra le galassie, si trova il pianeta Logos. Quello che più sorprende è che noi siamo sempre stati abituati ad immaginare un essere extraterrestre del t

I vostri preferiti degli ultimi sette giorni

La descrizione del papà

Esercizi di analisi grammaticale per la classe quinta

Festa del papà

Verifica di analisi grammaticale per la classe quarta della scuola primaria. - Schede stampabili

La descrizione del papà

Esercizi di analisi grammaticale per la classe terza della scuola primaria - Schede stampabili

Tema: "Il mio papà"

Il testo descrittivo: "La faccia di papà".

"Arriva la primavera" - Dettato - Analisi, comprensione, ed interpretazione del testo

Festa del papà: attività educativo didattiche di apprendimento per la scuola primaria