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La festa della mamma: racconti, descrizioni, poesie e filastrocche, leggende.

E' sicuramente una delle feste più amate dai bambini e dai loro genitori: un'occasione per comunicare alla mamma tutto il bene che le vogliamo. Nel sito sono numerosi i post che potrebbero essere di spunto per le attività educativo didattiche. Ve li propongo, buona lettura! Eccovi i link relativi:  "La mia mamma": tema con schema di lavoro. Tema: La mia mamma (con relativo schema) "Mi ha fatto mia mamma" poesia di Gianni Rodari "La mamma", poesia di Ada Negri "Nostalgia", poesia da dedicare alla mamma di Antonio Giarola "Bambino", poesia di Alda Merini  Filastrocca a rima baciata: "Cara mamma," di Ercole Bonjean Racconto per la Festa della Mamma: unità didattica per la comprensione e l'interpretazione del testo. Accanto alla mamma racconto di Giovanni Papini - Lettura e comprensione del testo Mamma (la mia mamma) poesia di Francesca Jupe Poesia della mamma Festa della mamma Lettera

"Come i corvi diventarono neri": analisi e comprensione del testo.

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Come i corvi diventarono neri Tanti anni fa, quando i treni andavano a vapore e buttavano fuori grandi sbuffi di fumo nero, i corvi erano gialli. Due corvi che vivevano  nel bosco insieme agli altri uccelli, non riuscivano a rassegnarsi alla loro voce gracchiante. Così un giorno scesero a valle ed inseguirono il fischio del treno, volarono in mezzo al fumo nero ma non riuscirono a catturare il fischio. "Eppure un giorno riusciremo a prendere quel fischio e faremo morire d'invidia tutti gli uccelli del bosco" pensavano i due corvi. Prova e riprova passarono gli anni e i due corvi gialli diventarono sempre più neri. Quando nacquero i piccoli erano neri anche loro e ancora oggi i corvi sono neri come il fumo che usciva dalle locomotive quando i treni andavano a vapore. Analisi e comprensione del testo Di che colore erano una volta i corvi? Com'era la loro voce? Com'era la voce degli altri uccelli? Cosa fecero per cambiare il suono della loro voce? R

Racconto una mia esperienza: "Quella volta mi sono sentito proprio soddisfatto".

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Quella volta mi sono sentito proprio soddisfatto perché... Era una mattina come tante altre, mi ero lavato, mi ero vestito ed ero andato a scuola. Quando arrivai in classe vidi che c'era un clima diverso e che i compagni presenti erano pieni di emozione perché quel giorno avremmo nuotato nel mare della fantasia con tutti i personaggi creati dall'immaginazione... dovevamo scrivere la nostra prima favola. Il maestro ci dettò uno schema, da sviluppare per creare la nostra favola. Scrivemmo per ore ma alla fine ottenemmo un bel risultato. Andammo a correggere la storia con il batticuore ed il maestro ci fece tanti complimenti. Quel giorno rimasi molto soddisfatto perché avevo scritto una storia, per me, fantastica. E indovinate un po' come si chiamava il protagonista della storia: Hercules! Quella volta l'ho combinata veramente grossa... Era un giorno felice nella mia casa perché mio padre aveva appena finito i pitturare il muro della sala e così, per

Riassumere una breve favola: "L'asino e le spugne d'oro" di Esopo

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Una favola adatta ad una classe terza della scuola primaria. Nel post il riassunto della bambina, Alice, che scrive bene ed a ciò unisce una tecnica pittorica del tutto particolare, gradevole ed esemplificativa al massimo del testo letto anche grazie al buon uso dei fumetti abbinati alle illustrazioni dei fatti descritti. L'asino e le spugne d'oro Un asino che portava un carico di sale stava attraversando un fiume. Improvvisamente scivolò e cadde nell'acqua.  Il sale si sciolse e quando si rialzò si sentì più leggero.  Fu molto lieto dell'accaduto e si tenne a mente questa esperienza.  Capitò di rifare il viaggio stavolta con un carico di spugne.  Giunto sulla riva del fiume l’asino si ricordò del fatto precedente e pensò di lasciarsi cadere nell’acqua, credendo che il carico sarebbe diventato più leggero.  Accade però che le spugne si imbevvero e l'asino, non più capace di uscire dalla corrente, morì annegato. Esopo Riassunto L'asino e

Riassumere un breve testo: "La storia del cagnolino e dell'osso".

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La storia del cagnolino e dell'osso Una volta un cagnolino trovò un osso. Ad un certo punto arrivò un ca più grande che, ringhiando, spaventò il cagnolino, e l'osso finì nelle mani del cane più grande. Ma quando il cane cominciò a gustarsi l'osso, arrivò un cane più grosso. Voleva quell'osso anche lui! I due cani grandi ringhiarono, e fecero gli occhi cattivi cercando di attaccarsi l'un l'altro. Allora il cagnolino si infilò tra i due cani grandi, prese l'osso e scappò via. I due cani non se ne accorsero neppure. Link correlati a questo post: Testi utili per il riassunto, suddivisi per classe Testi per il riassunto per la classe 2^ e 3^ della scuola primaria Visualizza e stampa con Google Docs

Il testo di tipo narrativo: "Immagino di vivere nella preistoria ..."

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Tema Immagino di vivere nella preistoria... Ciao! Mi chiamo Simus, mia moglie Cocorita e i miei due figli gemelli Belgio e Tassarou. Viviamo nella preistoria in una caverna vicino ad un fiumiciattolo che noi chiamiamo Orus. Per noi questo fiume è sacro perché noi crediamo che attraversi tutto il mondo. Oltre a noi ci sono altre famiglie nella valle Engandada. No n dobbiamo uscire armati perché qui da noi ci sono tante belve feroci in giro. Un giorno Belgio e Tassarou caddero in una gola, purtroppo anche tre iene se ne accorsero e videro l'occasione ghiotta per mangiarseli. Mia moglie, prima di mandarli a giocare, li aveva raccomandati di non portare alcune armi con loro perché si potevano fare male. I due disubbidirono e si portarono pietre appuntite e legnetti affilati. I fratelli, appena videro le iene, si ricordarono dei legnetti e delle pietre prese dalla caverna e li scagliarono contro gli animali che fuggirono impauriti. Appena tornarono alla cave

Riassumere un breve testo: "La gallina ubriaca" - Classe 2^ scuola primaria

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Questo breve riassunto piace ai bambini e lo memorizzano facilmente. E' in genere il primo riassunto che assegno e quasi sempre con ottimi risultati. Senza schema, approfittando del fatto che l'autore usa solo il discorso indiretto. E' a mio parere adatto ad una seconda con alunni dotati di buone capacità, nel II quadrimestre, o per una terza classe della scuola primaria come avviamento a questa importante attività. Dipende da vari fattori extra scuola che determinano maggiore o minore rendimento scolastico, dalla realtà sociale ed economica che ognuno di noi si trova di fronte. Testo La gallina ubriaca Una gallina curiosa e ingorda fece un breve volo e si posò sul tavolo. Meo, il contadino, aveva lasciato lì un mezzo bicchiere di vino e la gallina ci ficcò il becco. Bevve e continuò a bere. Dopo un po’ cominciò a vedere due bicchieri, due tavoli, un doppio pollaio. Cercò di camminare, ma non si reggeva in piedi e cadde. Quando si rialzò credeva di essere

Schema per il riassunto

Il riassunto è stato per anni accantonato e ritenuto, erroneamente a mio parere, un'attività poco importante.  Personalmente lo ritengo tra i percorsi didattici a cui non si può rinunciare per consentire una buona preparazione di base del bambino. Allena alla sintesi e dà ordine al pensiero scritto ed orale. Una breve unità didattica a scopo esemplificativo:   Leggi il racconto, poi indica le frasi utili per fare il riassunto. C'era una volta un povero taglialegna, che andava nei boschi a far fascine per venderle in città e guadagnarsi il pane. Un giorno, mentre tornava a casa, l'accetta gli cadde nel fiume. Il poveretto si mise a piangere. Dal fiume venne fuori un vecchio con la barba bianca e gli domandò: “Perché ti lamenti?” “Mi è caduta l'accetta nel fiume e senza di essa io sono perduto”. Il vecchio, che era lo spirito di quel fiume, volle aiutarlo, si tuffò e riemerse con un'accetta tutta d'oro. Ma il taglialegna disse: “Questa non è la

Il testo narrativo (umoristico)

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VARI TIPI DI TESTO - IL TESTO UMORISTICO - SCHEMA DI LAVORO SCHEMA TESTO NARRATIVO - DISEGNO E FUMETTI IN SEQUENZA TEMPORALE

Il testo fantastico: lettura e comprensione del testo. - L'uccello mangiaerrori

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L’uccello mangiaerrori C'era una volta una bambina che non era molto brava a scuola, ma nessuno se ne accorgeva perché, meraviglia di tutte le meraviglie, possedeva un uccello «mangiaerrori». Questo uccello era di un bel blu vivo come l'inchiostro blu e brillava e luccicava in modo veramente straordinario. Quando la bambina faceva i compiti, scriveva le lettere e i numeri tutto d'un fiato, senza starci a pensare e, naturalmente, faceva un mucchio di strafalcioni. Ma poco male, perché, appena metteva il punto fermo, bastava che dicesse: - Uccello mangiaerrori, divora! - e l'uccello volava da lei e divorava tutti gli errori e anche tutte le macchie di inchiostro. Un giorno una sua compagna di scuola le disse: - Vorrei tanto essere brava come te. Tu non fai mai un errore nei tuoi compiti e io, invece, ne faccio tanti!- - Già, - disse la bambina - ma io ho un uccello che mangia gli errori. Basta che io g

Il testo narrativo: cronaca del torneo di scacchi.

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Tema Una giornata a scacchi La giornata del 21 maggio 2005 non la dimenticheremo facilmente: abbiamo disputato il nostro primo torneo di scacchi. Ieri mattina ci siamo recati a scuola senza zaini, portandoci dietro solo la merenda. Nella classe seconda A erano già disposte sui banchi 25 scacchiere: eravamo emozionati, ancora qualche minuto e le gare avrebbero avuto inizio. Il maestro Ercole, dopo alcune raccomandazioni, dà il via per l’inizio delle partite. Nell’aula regna una certa emozione, ma siamo tutti concentrati, immersi nel gioco. Il primo turno e i successivi scorrono veloci: arrivano le prime vittorie ed anche le prime sconfitte, ma rimane una gran voglia di giocare. Dopo aver consumato la merenda e giocato in piazza Roma, si riparte per lo sprint finale. Senza che ce ne accorgiamo il nostro primo torneo volge al termine. E’ il momento della premiazione; tutti riceviamo dei super premi , un applauso dai compagni e dai maestri. Il papà di

I vostri preferiti degli ultimi sette giorni

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Verifica di analisi grammaticale per la classe quarta della scuola primaria. - Schede stampabili

Festa della mamma - "La mia mamma": tema con schema di lavoro.

Esercizi di analisi grammaticale per la classe terza della scuola primaria - Schede stampabili

Esercizi di analisi grammaticale per la classe quinta

La gita scolastica: testi con schema per la scuola primaria e media

TITOLI DI TEMI

Verifica di analisi logica per la classe quinta della scuola primaria

Tema: "Il mio cane" - Schema del testo descrittivo, relativo ad un animale, per la scuola primaria e media

Verifiche di fine anno (II quadrimestre) di italiano per tutte le classi della scuola primaria