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La festa della mamma: racconti, descrizioni, poesie e filastrocche, leggende.

E' sicuramente una delle feste più amate dai bambini e dai loro genitori: un'occasione per comunicare alla mamma tutto il bene che le vogliamo. Nel sito sono numerosi i post che potrebbero essere di spunto per le attività educativo didattiche. Ve li propongo, buona lettura! Eccovi i link relativi:  "La mia mamma": tema con schema di lavoro. Tema: La mia mamma (con relativo schema) "Mi ha fatto mia mamma" poesia di Gianni Rodari "La mamma", poesia di Ada Negri "Nostalgia", poesia da dedicare alla mamma di Antonio Giarola "Bambino", poesia di Alda Merini  Filastrocca a rima baciata: "Cara mamma," di Ercole Bonjean Racconto per la Festa della Mamma: unità didattica per la comprensione e l'interpretazione del testo. Accanto alla mamma racconto di Giovanni Papini - Lettura e comprensione del testo Mamma (la mia mamma) poesia di Francesca Jupe Poesia della mamma Festa della mamma Lettera

ANALISI GRAMMATICALE PER LA CLASSE QUINTA DELLA SCUOLA PRIMARIA

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Eseguiamo l'analisi grammaticale delle seguenti frasi: Se studiassi la lezione otterresti ottimi risultati. Ti avremmo confidato il nostro problema se ci avessi informato del tuo. Telefona subito! Leggete la lezione a pagina sette. 1) Se= congiunzione studiassi= voce del verbo studiare 1^ coniugazione modo congiuntivo tempo imperfetto 2^ persona singolare la= articolo determinativo femminile singolare lezione= nome comune di cosa femminile singolare otterresti= voce del verbo ottenere 2^ coniugazione modo condizionale tempo presente 2^ persona singolare ottimi= aggettivo qualificativo di grado superlativo assoluto maschile plurale risultati= nome comune di cosa maschile plurale 2) Ti= pronome personale con funzione di complemento avremmo confidato= voce del verbo confidare 1^ coniugazione modo condizionale tempo passato 1^ persona plurale il= articolo determinativo maschile singolare nostro = aggettivo possessivo maschile singolare p

The legend of the crocodile

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A crocodile’s tears The crocodile’s tears pour like a waterfall into the big river. The moon watches him, laughing. It asks the sun for some light, so that it can take a photograph of the scene. The crocodile cries for the small, delicate gazelle who used to run free between the river banks. She is not going to run anymore, and she won’t be eating the tasty grass off the riverbanks anymore. This thought makes the crocodile weep with sadness and guilt for his moments of cruelty. The yellow face of the sun disappears into the darkness of the sky, and the crocodile feels even lonelier. Eventually, he loses consciousness and manages to sleep a healing sleep. He sleeps for few hours, being woken by a feeble sunray. The path to dawn has begun. His first feeling is one of deep hollowness. His stomach is grumbling and demanding to be filled. Like every morning, this demand is one that the crocodile simply cannot wish away; so he crawls into the thickest bush on the riverbank, and he w

Saper riconoscere ed usare i verbi del modo imperativo

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Saper riconoscere ed usare i verbi del modo imperativo Analizziamo la frase: - Non giocare Andrea, studia la lezione di storia. La mamma si rivolge ad Andrea dandogli un vero e proprio ordine. La grammatica definisce questo modo di comunicare modo imperativo. L'imperativo infatti è il modo del comando. - Consegnate i compiti, per piacere. Anche in questa seconda situazione ci troviamo di fronte ad un comando, ma che non sembra tale perché addolcito da "per piacere". Link correlato a questo post: Il modo imperativo: spiegazione ed analisi grammaticale Visualizza e stampa con Google Docs

SAPER RICONOSCERE ED USARE I VERBI DEL MODO CONDIZIONALE

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Saper riconoscere ed usare i verbi del modo condizionale Nel finale del libro "Il naso della regina", Harmony Parker, la piccola protagonista del romanzo, esprime un desiderio: ha paura che lo zio Ginger, colpito da una grave malattia, muoia e chiede alla moneta magica: "Vorrei ... che lo zio Ginger guarisse e tornasse a vivere con noi". Harmony desidera che lo zio Ginger guarisca e, per esprimere questo suo desiderio, usa il condizionale " Vorrei ". Il maestro Ercole pensa: "Sarei contento se tutti i miei alunni studiassero". Il maestro Ercole esprime un desideri che si realizzerà solo a condizione che tutti i suoi alunni studino. La congiunzione se rafforza l'idea della condizione. N.B. La grammatica definisce il modo condizionale come il modo della probabilità che una cosa avvenga.quindi in alcuni casi è rafforzato dalla congiunzione se, solo a certe condizioni .  Il condizionale presenta solo due tempi: presente e passato .

COMPITO (ANALISI GRAMMATICALE)

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COMPITO Analizza le seguenti frasi: Spero che Antonella venga domani. Il bambino che abbiamo salutato è mio cugino. Eseguo l'analisi grammaticale: Frase n° 1 Spero= v. d. v. sperare are 1^ coniug. m. ind. t. presente 1^ pers. sing. che= cong. Antonella= n. pr. di pers. femm. venga= v. d. v. venire ire 3^ coniug. m. cong. t. pres. 3^ pers. sing. domani= avv. di tempo Frase n° 2 Il= art. det. masch. sing. bambino= n. com. di pers. masch. sing. che=pron. relativo abbiamo salutato= v. d. v. salutare are 1^ coniug. m. ind. 1^pers. plur. è= v. d. v. essere coniug. pr. m. ind. t. presente 3^ pers. sing. mio= agg. poss. masch. sing. cugino= n. c. di pers. masch. sing. Link correlati a questo argomento: Analisi grammaticale Grammatica Visualizza e stampa con Google Docs

Analisi grammaticale per il corretto uso del modo congiuntivo

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Eseguo l'analisi grammaticale delle seguenti frasi: Penso che Luca abbia apprezzato il nostro regalo. Spero che Riccardo venga con noi al cinema. Speravo che qualcuno ci indicasse la strada. Credevo che egli andasse da Arianna. Giovanni pensava che il suo amico lo aiutasse. Credo che ti abbia aspettato per due ore in piazza Roma. L'ho interrogato affinché rimediasse il brutto voto di grammatica. I nostri genitori pensavano che fossimo a casa da molto tempo. 1)  Penso= voce del verbo pensare 1^ coniugazione modo indicativo tempo presente 1^ persona singolare  che= congiunzione Luca= nome proprio di persona maschile abbia apprezzato= voce del verbo apprezzare 1^ coniugazione modo congiuntivo tempo passato 3^ persona singolare il= articolo determinativo maschile singolare nostro= aggettivo possessivo maschile singolare regalo= nome comune di cosa maschile singolare 2) Spero= voce del verbo sperare 1^ coniugazi

Il modo congiuntivo: esercizi di grammatica.

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Completo le frasi con il verbo adeguato La mamma desiderava che io ........... un vestitino nuovo per la festa. (ho - avessi - abbia) Tutti credevano che il compito ............ difficile. (è - fosse - era) Ho paura che tu .......... sbagliato ancora. (hai - abbia - avessi) Non credo che Eugenio sia ancora a scuola. (sia - sia stato - sarà) La mamma desiderava che io avessi un vestitino nuovo per la festa. (ho - avessi - abbia) Tutti credevano che il compito fosse difficile. (è - fosse - era) Ho paura che tu abbia sbagliato ancora. (hai - abbia - avessi) Non credo che Eugenio sia ancora a scuola. (sia - sia stato - sarà) Per una volta il maestro sono io Correggo i verbi usati in modo errato, nelle seguenti frasi, poi li riscrivo in modo corretto. Spero che Alice viene con noi al cinema. Pensavo che Pietro mi telefonava per avvisarmi del problema. Credo che Chiara ha disegnato con i pastelli a cera. Speravo che Arianna aveva fatto pace con Giuli

Uso dei verbi del modo congiuntivo. Spiegazione ed esercizi grammaticali. - Scheda stampabile dell'unità didattica.

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Imparare ad usare i verbi del modo congiuntivo Impariamo ad usare i verbi del modo congiuntivo riflettendo sui significati del primo verbo presente nelle frasi. Non so (indica dubbio)  che tipo di dolci tu preferisca (indica dubbio, occorre il congiuntivo presente). Attività Riscrivi il verbo al modo infinito, presente nelle frasi, al modo congiuntivo. Esempio - Non vi sembra che la torta riuscire bene? - Non vi sembra che la torta sia riuscita bene? Alberto pensava che il suo amico lo aiutare . Era necessario che tu partire . Dubito che Chiara arrivare in tempo. Non ho capito cosa tu volere da noi. E' meglio che tu andare a casa. Credevo che egli andare da Maurizio. A Ludovica ha fatto piacere che tu partecipare alla riunione. Speravamo che voi finire i compiti in tempo. Penso che Simona apprezzare il nostro regalo. Alberto pensava che il suo amico lo  aiutasse . Era necessario che tu  partissi . Dubito che Chiara  arrivi  in tem

Imparare a conoscere i verbi del modo congiuntivo: scheda stampabile dell'unità didattica.

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Imparare a conoscere i verbi del modo congiuntivo. IMPARARE A CONOSCERE I VERBI DEL MODO CONGIUNTIVO. Riflettiamo sulle seguenti frasi: Ti avevo invitato alla mia festa e non sei venuta. Ti invito alla mia festa. Daniele è venuto alla mia festa. Domenica alla mia festa verrà anche Alice. Analizziamo i verbi scritti in rosso nelle frasi: invito > TEMPO PRESENTE verrà > TEMPO FUTURO SEMPLICE è venuto > tempo PASSATO PROSSIMO avevo invitato > tempo TRAPASSATO PROSSIMO Sono verbi espressi nei tempi del modo indicativo. La grammatica dice che il modo indicativo indica fatti (azioni) reali , certe , in un tempo passato , presente , o futuro . Impariamo ora a conoscere e ad usare i verbi del modo congiuntivo . Il congiuntivo ci fa entrare nel mondo dell' immaginario , del possibile, perché ci permette di esprimere i nostri desideri, i nostri dubbi, le nostre ipotesi. Il congiuntivo

Non ammissione alla classe successiva

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Non ammissione alla classe successiva La non ammissione alla classe successiva è un evento raro nella scuola primaria. Personalmente ritengo che si debba fare tutto il possibile per evitare di non ammettere un alunno alla classe successiva. Non è tuttavia da escludere a priori qualora, dopo attenta valutazione, questo risultasse come il minore dei mali. Talvolta è la stessa equipe che opera nella scuola ad auspicare la ripetizione dell’anno, o la famiglia. La normativa in tal senso è cambiata (v. circolare) e spetta al team dei docenti senza il parere del Consiglio di Interclasse decidere in merito. E’ tuttavia, a mio parere, meglio informare il Consiglio  in merito alla possibilità di non ammissione alla classe successiva anche se è bene sottolineare che  non costituisce un obbligo . Se lo si ritiene giusto non vedo motivi, dal punto di vista normativo e deontologico, per prendere una decisione volta al bene del bambino. CIRCOLARE n. 29 del 5 marzo 2004 - Valutazione (a

Analisi grammaticale (gli avverbi)

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Eseguo l'analisi grammaticale delle seguenti frasi: Leggerò volentieri il romanzo di avventure che mi hai regalato. Oggi ho studiato abbbastanza. Non verrà mai da me. Forse lo chiamerò per il mio compleanno. Riccardo abita lontano da casa nostra. Sedeva tranquillamente al suo posto. Gli telefonerò subito. La cicala, in una famosissima favola, chiese aiuto alla formica. Alcuni alunni attraversarono velocemente il corridoio della scuola. 1) Leggerò= voce del verbo leggere 2^ coniugazione modo indicativo tempo futuro semplice 1^ persona singolare volentieri= avverbio di modo il= articolo determinativo maschile singolare romanzo= nome comune di cosa maschile singolare di= preposizione semplice avventure= nome comune di cosa femminile plurale che= pronome relativo mi= pronome personale con funzione di complemento hai regalato= voce del verbo regalare 1^ coniugazione modo indicativo tempo passat

I vostri preferiti degli ultimi sette giorni

Verifica di analisi grammaticale per la classe quarta della scuola primaria. - Schede stampabili

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Festa della mamma - "La mia mamma": tema con schema di lavoro.

Esercizi di analisi grammaticale per la classe terza della scuola primaria - Schede stampabili

Esercizi di analisi grammaticale per la classe quinta

La gita scolastica: testi con schema per la scuola primaria e media

TITOLI DI TEMI

Verifica di analisi logica per la classe quinta della scuola primaria

Tema: "Il mio cane" - Schema del testo descrittivo, relativo ad un animale, per la scuola primaria e media

Verifiche di fine anno (II quadrimestre) di italiano per tutte le classi della scuola primaria