Programmazione annuale di geografia per le classi terze della scuola primaria

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Premessa metodologica

La programmazione di geografia tiene conto di quanto disposto dai Programmi Ministeriali del 1985 che sono da ritenersi prescrittivi per le mete ed i contenuti dell'apprendimento. Su come attuarli occorre tenere conto dei cambiamenti avvenuti a livello planetario per cause naturali ed antropiche e delle poche ore a disposizione nell'arco dell'anno, circa 32. Ancora una volta deve subentrare la deontologia professionale del gruppo dei docenti, a cui va l'obbligo di non dimenticare il concetto di unitarietà dell'insegnamento e della trasversalità delle materie di studio da cui deriva la necessità di non procedere per compartimenti stagni che vanno a svantaggio di tutti.

Vi sono numerosi esempi di come questa impostazione su cui credo, almeno a livello di intenti, non vi siano dubbi in quanto procede secondo la logica del buon senso dell'insegnante. Poniamo l'esempio di un dettato che da un lato coglie l'obiettivo e la competenza ortografica e nel contempo diventa un utile mezzo per parlare di studio dell'ambiente. Oppure come mi è capitato proprio venerdì quando una mia alunna mi ha chiesto perché talvolta la parola terra si scrive con la maiuscola ed altre volte con la minuscola. Un'opportunità da cogliere ed utilizzare a fini didattici e non solo.

Obiettivi e contenuti

Conosco e comprendo lo spazio fisico.

Conosco lo spazio rappresentativo.

Conosco e comprendo lo spazio progettato.

Conosco e comprendo lo spazio codificato.

I QUADRIMESTRE (16 ore)

Che cosa studia la geografia.

Il lavoro del geografo.

Rappresentazione dello spazio.

Rappresentazione in scala e riduzione.

Leggere una carta geografica.

Sapersi orientare.

Conoscere i paesaggi.

La montagna.

Flora e fauna della montagna-

L'uomo e la montagna.

La collina.

Flora e fauna di collina.

L'uomo e la collina.

II QUADRIMESTRE (16 ore)

Il mare

Flora e fauna del mare

L'uomo e il mare

Il fiume

Flora e fauna del fiume

L'uomo e il fiume

Il lago

Flora e fauna del lago

L'uomo e il lago

La pianura

Flora e fauna della pianura

L'uomo e la pianura

La città

I servizi pubblici.

Verifiche

Prevedo due verifiche a bimestre sugli argomenti trattati e i relativi approfondimenti attraverso, laddove sarà possibile, l'utilizzo delle nuove tecnologie, ricerche ed itinerari di approfondimento a scuola o a casa in linea con i nuclei tematici affrontati e decodificati, tenendo in debito conte delle modifiche del percorso curricolare scaturite dagli stessi alunni e dai risultati delle prove oggettive di verifica delle competenze acquisite.

Note

La programmazione è aderente ai Programmi Ministeriali tuttora vigenti e tiene conto delle indicazioni per il curricolo. Per quel che concerne invece le mappe concettuali esse sono, a mio parere, un mezzo della programmazione e della metodologia di supporto alla programmazione e non un fine. Quale irrinunciabile base della programmazione rimangono gli obiettivi. Personalmente non uso nel delineare l'iter del curricolo gli obiettivi specifici ed applico una programmazione più flessibile ed a maglie larghe, solo nel prosieguo della navigazione si entra nel particolare, nei dettagli anche importanti; è sbagliato, a mio giudizio, prevedere a priori lo specifico dell'iter di apprendimento. Rispondo così a chi dei colleghi o delle colleghe è preoccupato di fronte alla scelta del Collegio dei Docenti in merito alla programmazione per mappe concettuali.

Programmi ministeriali 12 febbraio 1985 per la scuola primaria - Geografia

Programmi ministeriali 12 febbraio 1985 per la scuola primaria - Geografia

Programmi ministeriali 12 febbraio 1985 per la scuola primaria - Geografia

Programmi ministeriali 12 febbraio 1985 per la scuola primaria - Geografia

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