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La festa della mamma: racconti, descrizioni, poesie e filastrocche, leggende.

E' sicuramente una delle feste più amate dai bambini e dai loro genitori: un'occasione per comunicare alla mamma tutto il bene che le vogliamo. Nel sito sono numerosi i post che potrebbero essere di spunto per le attività educativo didattiche. Ve li propongo, buona lettura! Eccovi i link relativi:  "La mia mamma": tema con schema di lavoro. Tema: La mia mamma (con relativo schema) "Mi ha fatto mia mamma" poesia di Gianni Rodari "La mamma", poesia di Ada Negri "Nostalgia", poesia da dedicare alla mamma di Antonio Giarola "Bambino", poesia di Alda Merini  Filastrocca a rima baciata: "Cara mamma," di Ercole Bonjean Racconto per la Festa della Mamma: unità didattica per la comprensione e l'interpretazione del testo. Accanto alla mamma racconto di Giovanni Papini - Lettura e comprensione del testo Mamma (la mia mamma) poesia di Francesca Jupe Poesia della mamma Festa della mamma Lettera

La leggenda dell'estate di San Martino - Percorsi educativo didattici di apprendimento

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La leggenda dell'estate di San Martino In una fredda giornata di novembre, un soldato, di nome Martino, incontra un povero vecchio che gli chiede l'elemosina e trema per il freddo. Il cielo è ricoperto di nuvole nere, piove e tira un vento gelido, quasi invernale, il mendicante rischia di morire. Il cavaliere prova una grande pietà e sceso da cavallo, con la spada, taglia in due il suo caldo mantello e lo dona al povero. Il mendicante lo ringrazia con un sorriso e poi continua il suo cammino. Martino prosegue la sua strada mentre la pioggia continua a scendere con forza e il vento continua la sua corsa impetuoso e gelido. Ma ecco che d'improvviso la pioggia cessa di scendere, il vento si placa, il cielo si colora d'azzurro, il sole ritorna: con i suoi caldi raggi riscalda la terra e il cuore degli uomini. Era l'11 di novembre, il giorno dell'estate di San Martino! Ercole Bonjean   © Analisi del testo: Chi sono i protagonisti del raccon

Il nome: percorsi operativi di apprendimento. - Schede stampabili

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Il sito didattica scuola primaria propone numerosi link relativi ai nomi inerenti al lavoro svolto in classe dai bambini nella scuola primaria. Non è detto che non possano risultare utili quale spunto per le varie attività didattiche. Puoi accedere a tutti i post relativi a questo argomento nella seguente sezione del sito: Il nome I nomi concreti ed i nomi astratti I  nomi concreti  indicano oggetti, cose viventi, oggetti reali. I  nomi astratti  indicano esseri o cose che non percepiamo con i cinque sensi, ma che esprimono cose idee, sentimenti della nostra mente: libertà, coraggio, odio e tantissimi altri. Ricava i  nomi astratti  dai seguenti verbi: amare - amore sapere - sapienza oziare - ozio riflettere - riflessione ignoranza - ignorare Ricava i  nomi astratti  dai seguenti aggettivi: educato > educazione fedele < fedeltà giusto > giustizia saggio > saggezza Sottolinea in rosso i nomi concreti e in verde i nomi astratti: ve

I nomi difettivi, sovrabbondanti, invariabili: spiegazioni ed esercizi per la scuola primaria.

I nomi difettivi Si chiamano difettivi quei nomi che mancano (quindi difettano) di uno dei numeri o del singolare o del plurale. I nomi sangue, latte, bontà, miele e via dicendo, sono nomi difettivi del plurale. Infatti non si dice mai i sangui , i latti , le bontà , i mieli (nomi difettivi del plurale), come non si dice l'occhiale , il calzone , la nozza , ma gli occhiali, il calzone, le nozze (nomi difettivi del singolare). I nomi sovrabbondanti Si chiamano sovrabbondanti quei nomi che hanno due forme (sia pure con significati diversi) al singolare e al plurale o per tutti e due i numeri. Come ad esempio: i corni (strumenti musicali) > le corna (degli animali) i fusi (orari) > le fusa (del gatto contento) i gesti (movimenti) > le gesta (imprese eroiche) i bracci (del fiume, della croce) > le braccia (del corpo umano) I nomi invariabili Alcuni nomi restano invariati sia quando si usano al singolare, sia quando si usano al plurale. Infatti si può dir

Grammatica italiana: i nomi. Spiegazioni ed esercizi per la scuola primaria. - Schede stampabili delle unità didattiche.

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Eccovi una serie di link relativi al nome che mi auguro rendano più semplice la ricerca delle varie parti della grammatica: Il nome: definizione ed esercizi  I nomi: il genere e il numero I nomi: maschile, femminile, singolare, plurale I nomi propri e i nomi comuni I nomi primitivi e i nomi derivati I nomi primitivi e i nomi derivati I nomi primitivi, i nomi derivati, i nomi alterati I nomi alterati I nomi collettivi I nomi composti I nomi concreti e i nomi astratti I nomi concreti i nomi astratti

Il nome: definizione e categorie.

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Il nome Il nome è quella parte variabile del discorso che serve ad indicare una persona, un animale, una cosa od un'idea. Il nome può essere: concreto, astratto,proprio, comune, collettivo, primitivo, derivato, alterato, composto. Link correlati a questo post: La grammatica a fumetti Visualizza e stampa con Google Docs Il sito didattica scuola primaria propone numerosi link relativi ai nomi inerenti al lavoro svolto in classe dai bambini nella scuola primaria. Non è detto che non possano risultare utili quale spunto per le varie attività didattiche. Puoi accedere a tutti i post relativi a questo argomento nella seguente sezione del sito: Il nome

I nomi concreti ed i nomi astratti, spiegazione ed esercizi

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I nomi concreti e i nomi astratti I  nomi concreti indicano esseri viventi, oggetti, cose reali, ad esempio animali, sabbia, neve e tantissimi altri. I nomi astratti indicano esseri o cose che non percepiamo con i sensi ma che esprimono idee e sentimenti della nostra mente: libertà, coraggio, odio, e tantissimi altri. Ricava i nomi astratti dai seguenti verbi: amare > amore sapere > sapienza oziare > ozio riflettere > riflessione ignorare > ignoranza Ricava i nomi astratti dai seguenti aggettivi: educato > educazione fedele > fedeltà giusto > giustizia saggio > saggezza Sottolinea in rosso i nomi concreti ed in blu i nomi astratti: vestito - eleganza - neve - tana - gioia - discordia - lacrima - gioia Visualizza e stampa con Google Docs Link correlati a questo argomento: Schede di grammatica Analisi grammaticale Spiegazione ed esercizi di grammatica Spiegazione ed esercizi di analisi logica I nomi G

I nomi primitivi e i nomi derivati: spiegazioni ed esercizi relativi.

Scoprire i nomi primitivi e i nomi derivati Analizziamo i seguenti nomi: cartoleria, cartiera, cartiera. La radice che dà origine a questi nomi è cart-a. In grammatica carta si dice nome primitivo. Cartiera, cartella, cartoleria si chiamano nomi derivati e formano la famiglia del nome carta. Scopriamo i derivati delle seguenti parole: latte, pesca. cane, cavallo. LATTE > latticino - latteria - lattante PESCA > pescatore - peschereccio - pescheria PANE > panificio - panettiere - panino - panetteria - panettone CAVALLO > cavaliere - cavalleria - cavalcatura Ricaviamo dai nomi primitivi i corrispondenti nomi derivati: frutto > frutteto mare > mareggiata giorno > giornale salame > salumiere ora > orario campana > campanaro benzina > benzinaio orologio > orologiaio castello > castellana Terra > terrestre pelliccia > pellicceria violino > violinista acqua > acquario orto > ortaggio cane > canile tempo

I nomi primitivi e i nomi derivati; i nomi alterati : spiegazioni ed esercizi relativi.

I nomi primitivi e i nomi derivati Si dice primitivo un nome che non deriva da nessun altro nome. Si dice derivato un nome che deriva da un nome primitivo. Esempio: fiore > nome primitivo fioraio > nome derivato Trova alcuni nomi che derivano da acqua: acqua > acquazzone > acquario > acquolina Ricava dai seguenti nomi derivati i corrispondenti nomi primitivi: boscaiolo > bosco marea > mare scolaresca > scuola pescivendolo > pesce I nomi alterati I nomi alterati indicano una qualità del nome da cui derivano, senza modificarne il significato. Si ottengono unendo alla radice particolari suffissi : diminutivi > (ino - icino - icello) accrescitivi > ( one ) vezzeggiativi > (etto - uccio - uzzo) dispregiativi > (accio) Esempio: scarp - a > scarp - etta > scarp - ina > scarp - accia Completa le seguenti frasi con i nomi alterati suggeriti dalle indicazioni fra parentesi.

Riconosco ed uso in modo corretto i nomi collettivi

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Imparo a riconoscere e ad usare i nomi collettivi. Tanti alberi formano un  bosco . Tante rondini formano uno  stormo . Tanti giocatori formano una  squadra . Tanti bambini formano una  classe . Bosco, stormo, squadra, classe,  in grammatica si definiscono nomi collettivi. Ecco altri  nomi collettivi : flotta  > è un insieme di navi gregge  > è un insieme di pecore faggeto  > è un insieme di faggi pineta  > è un insieme di alberi di pino folla  > è un insieme di tante persone esercito  > è un insieme di soldati Mattia, classe terza Visualizza e stampa con Youblisher Visualizza e stampa con Google Docs

Verifica di grammatica per la classe quarta della scuola primaria.

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Preverifica di grammatica: i nomi primitivi, i nomi alterati, i nomi derivati.

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I nomi alterati: spiegazioni ed esercizi.

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I nomi primitivi e i nomi derivati: spiegazioni ed esercizi.

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I nomi composti: spiegazioni ed esercizi.

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I nomi composti sono formati dall'insieme di due parole, ciascuna con un suo significato: Esempio: ferro+via ferrovia, sotto+marino sottomarino Completa e forma nomi composti poi volgi al plurale. NOMI COMPOSTI                                                  PLURALE tostapane                                                                   tostapane (invariabile) parafulmine                                                               parafulmini asciugamano                                                             asciugamani cassaforte                                                                  casseforti Scomponi i nomi composti ed indica il valore di ogni parte: tostapane   tosta (verbo) + pane (nome) biancospino   bianco (aggettivo) + spino (nome) altopiano   alto+piano (aggettivo + nome) Potrebbe anche interessarti: Il nome Esercizi di grammatica Visualizza e stampa con Google Docs

I nomi collettivi: spiegazioni ed esercizi.

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I nomi concreti e i nomi astratti

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I nomi concreti ed i nomi astratti I nomi concreti indicano oggetti, cose viventi, oggetti reali. I nomi astratti indicano esseri o cose che non percepiamo con i cinque sensi, ma che esprimono cose idee, sentimenti della nostra mente: libertà, coraggio, odio e tantissimi altri. Ricava i nomi astratti dai seguenti verbi: amare - amore sapere - sapienza oziare - ozio riflettere - riflessione ignoranza - ignorare Ricava i nomi astratti dai seguenti aggettivi: educato > educazione fedele < fedeltà giusto > giustizia saggio > saggezza Sottolinea in rosso i nomi concreti e in verde i nomi astratti: vestito , eleganza , neve , tana , gioia , discordia , lacrime , sincerità . Visualizza e stampa con Google Docs Potrebbero anche interessarti: Schede di grammatica Analisi grammaticale Spiegazione ed esercizi di grammatica Spiegazione ed esercizi di analisi logica I nomi Gli articoli Gli aggettivi I pronomi

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Esercizi di analisi grammaticale per la classe quinta

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La gita scolastica: testi con schema per la scuola primaria e media

Festa della mamma: 12 maggio 2013. Testo di tipo descrittivo con schema di lavoro.

Verifiche di fine anno (II quadrimestre) di italiano per tutte le classi della scuola primaria

Festa della mamma. Lettura, comprensione ed interpretazione del testo.