Perché si dice: "Chi si loda s'imbroda" di Ercole Bonjean
Chi si loda s'imbroda Come ogni martedì sera due amici si incontrarono in un buon ristorante per una cena succulenta. Il signor Superbi e il signor Umili amavano, in quell'occasione, raccontarsi i fatti accaduti durante la settimana. Erano due amici diversi nel carattere, l'uno molto umile più propenso a non apparire e a lasciare che fossero gli altri ad accorgersi dei suoi meriti; l'altro amava invece decantare le proprie imprese e quelle che riteneva le sue virtù. Tra un piatto e l'altro raccontavano di se stessi. - Questa settimana non è accaduto nulla di particolare, ho lavorato con mia moglie in campagna e, grazie a Dio, tutto è andato secondo le previsioni, gli affari procedono discretamente - disse il signor Umili. - Io invece ho venduto un centinaio di automobili, con un fatturato enorme, grazie al mio grande intuito unito alla mia capacità di convincere anche i clienti più esigenti. E proprio mentre sopraggiunse il cameriere per servire i cappelletti i...