Un racconto per amare di più la natura e meno il cellulare: "Il Bosco Incantato di Pixel" (creato da Copilot microsoft)

**Il Bosco Incantato di Pixel** C'era una volta un bosco incantato chiamato Pixel, dove gli alberi sussurravano storie antiche e i fiori danzavano al ritmo del vento. In questo bosco magico, viveva un piccolo folletto di nome Luce, che aveva il potere di far brillare le cose con un semplice tocco. Un giorno, Luce notò che i bambini del villaggio vicino passavano tutto il loro tempo a fissare dei piccoli rettangoli luminosi, chiamati cellulari, dimenticandosi di giocare all'aria aperta. Preoccupato, Luce decise di usare la sua magia per mostrare ai bambini la bellezza della natura. Con un pizzico di polvere di stelle, Luce fece sì che ogni cellulare mostrasse immagini del bosco incantato. Gli alberi sembravano così reali che i bambini sentirono il profumo del muschio e il canto degli uccellini. Incantati, misero da parte i cellulari e corsero verso il bosco. Arrivati nel bosco, i bambini scoprirono un mondo di meraviglie. Inseguirono farfalle arcobaleno, costruirono castelli di

Il testo narrativo: "Le mie paure: prima, durante, dopo una partita a scacchi"

<



Le mie paure: prima, durante, dopo una partita a scacchi

Introduzione

Ho un grande hobby: il gioco degli scacchi.
Mi piace da quando avevo quattro anni ed a partire dalla seconda elementare il mio maestro Ercole Bonjean, oltre ad insegnarci italiano, ci ha trasmesso questa sua grande passione per gli scacchi.

Parte centrale

Spesso il mio maestro nota in me, durante alcune partite, agitazione ed ansia: ora cercherò di spiegarvi cosa succede nella mia testa in quei momenti.
Certe volte ho il timore che il mio avversario possa farmi una bella mossa o addirittura darmi scacco matto; in alcuni casi, preso dall'agitazione, mi distraggo e senza accorgermene, non catturo un pezzo, ma la cosa che mi spaventa di più è la paura di perdere l'incontro e quindi, nel caso di un torneo, rischiare di scendere di molte posizioni nella classifica finale.
Accetto la sconfitta, anche se mi dispiace quando so di aver dato il massimo di me stesso, ma mi arrabbio molto quando mi rendo conto di aver perso stupidamente commettendo l'errore di aver sottovalutato senza motivo il mio avversario, oppure quando mi faccio prendere dalla velocità senza riflettere abbastanza sulle mosse che mi avrebbero magari portato alla vittoria.

Conclusione

Spero che nel tempo queste mie paure svaniscano perché io possa veramente tirare fuori il meglio di me per questo appassionante ed emozionante gioco.

Francesco Correale, classe terza

Link correlati a questo post:



Commenti

I vostri preferiti degli ultimi sette giorni

Verifica di analisi grammaticale per la classe quarta della scuola primaria. - Schede stampabili

Esercizi di analisi grammaticale per la classe quinta

Esercizi di analisi grammaticale per la classe terza della scuola primaria - Schede stampabili

La gita scolastica: testi con schema per la scuola primaria e media

TITOLI DI TEMI

Verifica di analisi logica per la classe quinta della scuola primaria

Tema: "Il mio cane" - Schema del testo descrittivo, relativo ad un animale, per la scuola primaria e media

Giornata mondiale della Terra (Earth Day): attività educativo didattiche di apprendimento.

Verifiche finali di italiano per la classe quinta della scuola primaria

Esercizi di analisi logica per la classe quinta della scuola primaria