"I due volti della Pasqua" poesia di Ercole Bonjean
Le terribili tragedie delle guerre in Ucraina e in Palestina, la recente orribile strage a Mosca, fanno riflettere su quanto sia importante vivere in pace e superare ogni tipo di barriera che possa essere d'ostacolo alla libertà d'ogni popolo della Terra. L'arte, la musica, la letteratura, il cinema, il teatro, tutto ciò che è cultura, può aiutare a combattere la la guerra e ogni forma di violenza, a formare cittadini consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri. La scuola può pertanto fare molto per formare coscienze libere: " la libertà è come l'aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare". Quant'è vera questa affermazione di Piero Calamandrei! Ce ne accorgiamo in questi giorni in cui tutte le nostre sicurezze sono messe in forse e "l'aria comincia a mancare". Mi rincuora vedere, in questi giorni di disperazione, quanta solidarietà sia nata in tutto il mondo a favore di chi è stato colpito da un'immane violenza
Ciao, sono un'insegnante di scuola primaria e a volte attingo dal tuo blog. Ci sono ottimi spunti che adatto volentieri al mio modo di lavorare. questa filastrocca mi piace molto e penso di proporla quest'anno ai bambini. Per correttezza vorrei chiederti se l'hai scritta te o è di qualche autore anonimo, perchè ho notato che non hai segnalato l'autore.Ciao e grazie.Mariuccia
RispondiEliminaCiao Mariuccia, non ho messo il nome dell'autore perché non lo conosco, l'ho trovata nei miei appunti del computer ma di sicuro non l'ho scritta io. Pensavo fosse di Gianni Rodari, ma non è lui. Probabilmente sarà di qualche autore anonimo come tu stessa ipotizzi. Spero di esserti stato utile, buon fine settimana, Ercole
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