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Le
Marche
Il
territorio delle Marche è prevalentemente montuoso e collinare. A
ovest si trova la catena dell'Appennino Centrale. La vetta più
elevata è il Monte Vettore nel gruppo dei monti Sibillini. Le
pianure sono poco estese e si trovano vicino al mare.
La costa è
bassa e sabbiosa, ad eccezione del promontorio del Monte Conero. I
fiumi scorrono nella disposizione a pettine tipica del versante
adriatico, hanno corso breve a carattere torrentizio. I fiumi più
importanti sono il Foglia, il Metauro, il Tronto e il Potenza. I
fiumi talvolta danno origine a fenomeni carsici: acque sotterranee e
grotte come quelle di Frasassi.
Il
clima
Il
clima è continentale all'interno con inverni freddi ed estati
fresche sui rilievi, più temperato lungo la fascia costiera.
La
flora
La
flora delle Marche presenta pascoli in montagna, viti in collina,
olivi, alberi da frutta e coltivazione di ortaggi.
La
fauna
La
fauna è prevalentemente di tipo domestico, vi si trovano greggi di
ovini ed equini e bovini che traggono alimento dai ricchi pascoli.
Nelle zone di montagna, tra i boschi, vive lo scoiattolo. Grazie alla
ricchezza della fauna marina lungo le coste adriatiche è praticata
la pesca.
I
prodotti del suolo e del sottosuolo
L'agricoltura
è tra le più importanti attività tradizionali delle Marche. Vi si
coltivano il grano, la barbabietola da zucchero, i girasoli e la
frutta. In collina la coltivazione della vite offre la produzione del
vino Verdicchio.
La
pesca è molto sviluppata e San Benedetto del Tronto è uno dei porti
più attivi d'Italia in questo settore. Fiorente e di antica
tradizione è la produzione delle scarpe, dei mobili e degli
strumenti musicali. Famose le fisarmoniche di Castelfidardo, Osimo e
Numana, che vengono esportate in tutto il mondo. Sempre più diffuse
le industrie agrituristiche che accolgono numerosi turisti. Lungo la
costa marchigiana è molto attivo il turismo balneare, grazie ad
un'ottima organizzazione alberghiera e per le bellezze naturali
tipiche della regione. Fiorente è il turismo nelle città d'arte. I
prodotti del sottosuolo sono scarsi, ricordiamo la produzione di
travertino di marmo e di calcare. Ad Ancona e a San Benedetto del
Tronto si trovano cantieri navali. Ricordiamo le industrie alimentari
per la produzione di zucchero e pasta. Tra le produzioni artigianali
non dimentichiamo la produzione di ceramiche e merletti.
Le
città principali
La
popolazione si concentra lungo la costa e nelle valli. Negli ultimi
anni si è registrato un incremento della popolazione.
Il capoluogo
di regione è Ancona, importante centro industriale e il secondo
porto dell'Adriatico dopo Trieste. Le altre province sono Ascoli
Piceno, Fermo, Pesaro e Macerata, importanti centri industriali, turistici e
commerciali. Urbino è una bella città d'arte che richiama numerosi
turisti. A Falconara marittima è presente un'importante raffineria
di petrolio. Da ricordare Fabriano fiorente centro agricolo e
industriale, famoso per la produzione della carta.
Se
vai in vacanza nelle Marche non dimenticarti di assaggiare il
ciauscolo, le olive ascolane, lo stoccafisso in potacchio.
Prova
di verifica – Questionario
Rispondi
alle seguenti domande:
- Quali
sono le caratteristiche principali del territorio delle Marche?
- Quali
sono i monti e i fiumi più importanti?
- Com'è
il clima?
- Da
cosa è composta la flora delle Marche?
- Quali
specie di animali vi vivono?
- Quali
sono le principali industrie?
- Quali
sono le città più importanti delle Marche?
Vi è anche la provincia di Fermo.
RispondiEliminaGrazie per avermelo segnalato, provvedo subito. Ciao, Ercole
RispondiEliminaSito molto bello, lo uso sempre per le mie ricerche di geografia (faccio la 5 elementare) manca solo una cosa: i piatti tipici.
RispondiEliminaPer il resto molto bello
Grazie per il tuo commento ed un in bocca al lupo per i tuoi studi!
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