"I due volti della Pasqua" poesia di Ercole Bonjean

Le terribili tragedie delle guerre in Ucraina e in Palestina, la recente orribile strage a Mosca, fanno riflettere su quanto sia importante vivere in pace e superare ogni tipo di barriera che possa essere d'ostacolo alla libertà d'ogni popolo della Terra. L'arte, la musica, la letteratura, il cinema, il teatro, tutto ciò che è cultura, può aiutare a combattere la la guerra e ogni forma di violenza, a formare cittadini consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri. La scuola può pertanto fare molto per formare coscienze libere: " la libertà è come l'aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare". Quant'è vera questa affermazione di Piero Calamandrei! Ce ne accorgiamo in questi giorni in cui tutte le nostre sicurezze sono messe in forse e "l'aria comincia a mancare". Mi rincuora vedere, in questi giorni di disperazione, quanta solidarietà sia nata in tutto il mondo a favore di chi è stato colpito da un'immane violenza

Il modo congiuntivo: scheda dell'unità didattica.

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Imparare a conoscere i verbi del modo congiuntivo.

Riflettiamo sulle seguenti frasi:
  1. Ti avevo invitato alla mia festa e non sei venuta.
  2. Ti invito alla mia festa.
  3. Daniele è venuto alla mia festa.
  4. Domenica alla mia festa verrà anche Alice.
Analizziamo i verbi scritti in rosso nelle frasi:
  • invito TEMPO PRESENTE
  • verrà > TEMPO FUTURO SEMPLICE
  • è venuto > tempo PASSATO PROSSIMO
  • avevo invitato > tempo TRAPASSATO PROSSIMO
Sono verbi espressi nei tempi del modo indicativo.
La grammatica dice che il modo indicativo indica fatti (azioni) realicerte, in un tempo passatopresente, o futuro.


Impariamo ora a conoscere e ad usare i verbi del modo congiuntivo.
Il congiuntivo ci fa entrare nel mondo dell'immaginario, del possibile, perché ci permette di esprimere i nostri desideri, i nostri dubbi, le nostre ipotesi.
Il congiuntivo ha un suo stile elegante, raffinato, perché racconta il fatto, e la sfumatura di significato che caratterizza il fatto stesso.
Permette di scegliere il nostro registro linguistico, il nostro modo di parlare adeguandolo alle situazioni comunicative, perciò:
- Chi non sa usare il congiuntivo non può scegliere ma è costretto ad usare l'indicativo e ciò non è positivo.
Verifichiamo quanto detto in due situazioni apparentemente uguali.
- Iside verrà  da te. 
Il verbo al futuro indicativo evidenzia una situazione di certezza. "Senz'altro Iside verrà da te". 
- Spero che Iside venga da te.
Il verbo al congiuntivo indica una situazione di dubbio: "Iside potrebbe non andare".
Leggiamo altre frasi per individuare le sfumature di significato dei verbi al congiuntivo. 

FRASI > IL VERBO INDICA:
  • Spero che tu stia bene. SPERANZA, AUGURIO
  • I nostri amici sono in ritardo: che abbiano
    avuto un incidente? DUBBIO
  • Penso che tu sia stanco. IPOTESI, POSSIBILITA'
  • Come sarei contento se riuscissi a vincere
    il torneo di scacchi di aprile. DESIDERIO
Analizziamo la differenza di significato tra l'indicativo ed il congiuntivo per mezzo di altri due esempi:
  • Clarissa verrà da te. Il verbo è al tempo futuro indica certezza.
  • Spero che Clarissa venga da te. Il verbo al congiuntivo indica dubbio.
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