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A mano a mano che il tempo corre veloce, ahimè, verso il primo settembre, la nostra attenzione è rivolta alle attività educative da condividere con i bambini. Si cercano le programmazioni, gli schemi, le griglie. Troverete qualcosa di simile anche su questo sito, ma anche di diverso. Per chi si appresta ad insegnare in una prima classe propongo il metodo globale fonematico: frutto di anni d'esperienza che mi permettono, vi è anche qualche piccolo vantaggio nell'invecchiare, di poter valutare il dopo del mio lavoro e quindi i risultati conseguiti dai miei alunni nei successivi studi.
Sempre un po' fuori dal coro anche il progetto accoglienza che non ha caratteristiche festaiole, come potrete facilmente desumere dall'effettivo evolversi del lavoro, ma mi sembra di poter dire abbia coinvolto alunni ed insegnanti, insegnando ed imparando.
Da rilevare inoltre che i lavori proposti sono stati svolti, come dai compagni, da numerosi alunni italiani (1) di etnie e culture diverse: Tunisia, Marocco, Turchia, Albania, Romania. Nel curiosare il sito non troverete tante teorie, il potrebbe essere, ma tanta pratica, quanto avvenuto, direttamente dal quaderno degli alunni.
Per quel che concerne l'aspetto teorico del nostro lavoro prediligo una programmazione di tipo flessibile, sintetica, ma con alcuni obiettivi irrinunciabili (2), sempre suscettibile di modifiche in itinere.
Di tanti corsi d'aggiornamento ai quali, come molti di voi, ho partecipato, uno in particolare credo mi abbia insegnato qualcosa. Che il corso fosse di buona levatura era percepibile dall'attenzione dei docenti: nessun chiacchierio ma numerose domande interessate. Una collega esprimeva, molto bene, il proprio punto di vista sulla programmazione annuale con obiettivi estremamente dettagliati. Io e tutti gli altri ascoltavamo ammirati. La risposta alla domanda finale che seguì all'intervento, da parte del bravissimo e simpatico relatore, fu un'altra domanda: “ E se in classe entra un gatto?”.
(1) Anche la forma è importante: se questi bambini sono a tutti gli effetti cittadini italiani perché chiamarli immigrati?
(2) E' a mio parere un obiettivo irrinunciabile in una classe quinta, ad esempio, a meno che non vi siano problematiche particolari, saper scrivere un tema.
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