"I due volti della Pasqua" poesia di Ercole Bonjean

Le terribili tragedie delle guerre in Ucraina e in Palestina, la recente orribile strage a Mosca, fanno riflettere su quanto sia importante vivere in pace e superare ogni tipo di barriera che possa essere d'ostacolo alla libertà d'ogni popolo della Terra. L'arte, la musica, la letteratura, il cinema, il teatro, tutto ciò che è cultura, può aiutare a combattere la la guerra e ogni forma di violenza, a formare cittadini consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri. La scuola può pertanto fare molto per formare coscienze libere: " la libertà è come l'aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare". Quant'è vera questa affermazione di Piero Calamandrei! Ce ne accorgiamo in questi giorni in cui tutte le nostre sicurezze sono messe in forse e "l'aria comincia a mancare". Mi rincuora vedere, in questi giorni di disperazione, quanta solidarietà sia nata in tutto il mondo a favore di chi è stato colpito da un'immane violenza

Il testo narrativo fantastico - Il mago e la strega (schema del racconto)

<



Tema
Il mago e la strega

C'era una volta, tanto tempo fa,una strega che viveva in un bosco sempre buio, con gli alberi sempre spogli e rami che si aggrovigliavano formando reti spinose. La strega era sempre infelice e, chissà perché, a forza di esserlo diventò cattiva e sempre più invidiosa. Infatti poco distante da quell'orribile foresta viveva un mago che era vecchio e saggio e la sua casa si trovava proprio al centro di una rigogliosa foresta dove vivevano tanti animaletti e questo dava fastidio alla strega: si sentiva dimenticata. Così un giorno la poverina, stanca di essere là, nel nulla, da sola, decise di far provare la stessa situazione anche al mago che era abituato a vivere in pace nella natura. Preparò una pozione e si diresse verso la foresta. Appena arrivata versò un po' di liquido nelle radici degli alberi e delle piante. Ad un tratto le foglie degli alberi cominciarono a cadere, gli animali si nascosero nelle tane e il buio prevalse nella foresta. la strega a quel punto fu soddisfatta e se ne andò. Il mago, che viveva in una casa ricavata in una collinetta, era in una stanza appena illuminata e stava leggendo un librone di magia. Appena si accorse di quell'improvviso silenzio si precipitò fuori della stanza, corse su per le scale a chiocciola, percorse velocemente il corridoio buio e quando aprì la porta di casa vide che la foresta era completamente cambiata. Il mago, però, appena vide quel che era successo non esitò a pensare che l'artefice di tutto potesse essere stata proprio la strega Rosascura. Così, praticamente convinto, andò a casa della strega ele disse: "Se il motivo per cui rovini la mia foresta è perché la tua non ti piace potresti amarla e curarla finché non diventerà rigogliosissima!". La strega diede ascolto al mago e poco tempo dopo le due foreste tornarono ad essere rigogliose e piene di animaletti e da quel giorno in quelle foreste ci fu pace e armonia.

(Arianna, classe quinta)













Link correlati a questo post:

Il testo narrativo

Scrittura creativa

Tracce per i testi di tipo narrativo, descrittivo, argomentativo

Visualizza e stampa con Google Docs

Commenti

Posta un commento

I vostri preferiti degli ultimi sette giorni

"Arriva la primavera" - Dettato - Analisi, comprensione, ed interpretazione del testo

Esercizi di analisi grammaticale per la classe quinta

Verifica di analisi grammaticale per la classe quarta della scuola primaria. - Schede stampabili

La primavera

La primavera: analisi e comprensione del testo di racconti, poesie, testi di vario tipo - Schede didattiche per la scuola primaria

Racconto di Pasqua: tema con schema di lavoro : "Il coniglio Pasqualino".

Esercizi di analisi grammaticale per la classe terza della scuola primaria - Schede stampabili

Il paese delle uova di cioccolato - Analisi del testo

"I due volti della Pasqua" poesia di Ercole Bonjean

Poesia: "Pasqua" di Maria Albina Scavuzzo